Il nostro corpo è fatto di acqua in una percentuale stimabile tra il 60 e il 70%. Per questo motivo potremmo pensare che l’acqua sia sempre un elemento amico dell’uomo ma non è così.
Spesso l’acqua rappresenta un potenziale pericolo in molte occasioni:
1 – L’ameba mangia-cervello. Si tratta della specie Naegleria fowleri che può essere presente nell’acqua di lago, stagni o anche piscine non trattate adeguatamente. Sembra un nome da film di fantascienza ma di fatto è così: questo protista può portare un particolare tipo di meningite che colpisce il sistema nervoso centrale in modo quasi sempre letale.
Se l’acqua infestata entra nelle cavità nasali, le amebe possono penetrare attraverso la mucosa olfattiva, risalire lungo le fibre del nervo olfattivo nella cavità cranica fino ad arrivare al cervello attraverso i bulbi olfattivi.
Tra il 1998 e il 2007 ci sono state già 33 vittime.
2 – Ipotermia
La temperature del nostro corpo non può scendere al di sotto dei 35 °C . Se la temperatura scende, il corpo non riesce più a compensare la perdita di calore e iniziano sintomi quali i brividi e uno stato confusionale.
Lo stato di ipotermia che può portare alla morte, viene accelerato quando il nostro corpo si trova in acqua, per questo i tempi di sopravvivenza si accorciano moltissimo.
Famoso è il caso del Titanic dove le persone cadute in acqua a circa 2°C sono morte nel giro di soli 15-30 minuti circa.
3 – Batteri mangia-carne
I batteri del Vibrio vulnificus hanno già ucciso molte persone. Si trovano in acque calde contaminate e possono infettare una persona attraverso ferite aperte e causare setticemia. La mortalità è molto alta, circa il 50%.
4 – Animali marini
Ve ne sono davvero tanti che possono essere pericolosi per l’uomo, partendo dagli squali ma non solo…
5 – Per strada
Guidare mentre piove può comportare sempre una dose maggiore di rischi: le strade diventano sdrucciolevoli, anche a causa di materiali oleosi che si sono riversati sull’asfalto.
Piogge intense possono portare a fenomeni pericolosi di acqua planning. A volte si creano buche e spaccature pericolose nelle strade, il tutto peggiorato dalle cattive condizioni di visibilità.
Le condizioni meteo legate alla pioggia mietono sulle strade circa 3000 vittime all’anno.
6 – Folgorazione
L’acqua è il più grande conduttore di elettricità (a meno che non sia allo stato puro in laboratorio) e il nostro corpo diventa dunque un potenziale pericolo laddove ci troviamo vicino ad apparecchiature elettriche e non usiamo le dovute cautele.
7 – Tsunami
Anche se pensate di essere al sicuro, se abitate vicino all’acqua potreste non esserlo mai veramente. Gli tsunami sono fenomeni meno rari di quanto si pensi e sono devastanti.
Lo tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano ha ucciso 230.000 persone in 14 diverse nazioni costiere.
8 – Bere troppa acqua
Benché si ripeta spesso che bere faccia bene, è altrettanto utile ricordare che iper-idratare il nostro corpo può essere anche molto dannoso a lungo andare.
Questa malattia metabolica è chiamata iponatriemia da diluizione cioè una riduzione della concentrazione plasmatica del sodio presente, causata da un eccesso di acqua.
Se può consolare è molto difficile creare in modo naturale questa condizione e dunque uccidersi bevendo troppo acqua!
9 – Valanghe
Anche essere distanti dal mare non è sempre sinonimo di sicurezza garantita. La neve non è altro che acqua travestita allo stato solido che può uccidere, travolgendovi, nelle valanghe.
La morte, nella maggior parte dei casi, avviene per asfissia, il vostro stesso fiato finirà per crearvi una maschera di ghiaccio che renderà impossibile far penetrare l’ossigeno e potreste morire in meno di mezz’ora, benché siate sepolti solo sotto pochi centimetri di neve.
Durante la seconda guerra mondiale si stima che tra i 40.000 e gli 80.000 soldati siano morti sepolti da valanghe nelle campagne sul fronte austriaco delle Alpi.
10 – Scottature
L’acqua potrebbe anche ucciderti facendoti bollire vivo, per fortuna si tratta di incidenti che non capitano spesso.