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Come Superare la Paura del Temporale: Cosa Fare

di Gioela Saga

31 Gennaio 2015

bambini che hanno paura del temporale

Temporali: quando il cielo tuona e il buio viene squarciato dai lampi … cosa fare se il bambino ha paura?

Un temporale può trasformarsi nell’occasione giusta per aiutare i nostri bimbi a superare la paura legata a questa situazione che crea disagio.

La paura dei temporali è innata, atavica, deriva proprio dalla nostra vita ancestrale in cui il temporale coincideva con il pericolo di una natura che si trasformava in nemica, si pensava anche che fossero le divinità stesse ad agire attraverso i temporali, facendoci subire i suoi effetti.

Perchè i bambini facilmente hanno paura dei temporali?

Spesso, purtroppo, i temporali sono effettivamente causa di disastri ma la nostra mente razionale e adulta ci permette di fornirci delle spiegazioni e di contenere le nostre paure in una dimensione accettabile e superabile legata a pericoli reali e situazioni contingenti.

Diversamente accade per i bambini dove, probabilmente, la loro maggiore sensibilità e minore raziocinio fa emergere maggiormente questo timore, che può arrivare a vere e proprie crisi di panico.

Spesso il solo rumore di un tuono può già bastare per spaventare un bambino che si sente improvvisamente turbato da qualcosa che non conosce, di cui non sa la provenienza e le sue possibili ripercussioni.

Cosa devono fare mamma e papà per aiutare il bambino?

Purtroppo proprio per l’origine stessa di questa paura è difficile convincere un bambino con spiegazioni razionali, la cosa migliore è stargli vicino, rasserenarlo, fargli capire che non è solo, distrarlo.

Facciamolo parlare della sua paura, esprimendola perderà forse parte della sua profondità.

Solo se il bambino è già più grandicello possiamo coinvolgerlo in spiegazioni più scientifiche che possono senz’altro aiutarlo.

Come sempre è fondamentale rispettare la sua paura senza minimizzare o prenderlo in giro, per lui è una cosa seria e deve solo imparare a gestirla, ad elaborarla ma ci vuole pazienza e i tempi giusti, che possono essere diversi per ciascuno.

Fonte: Deabyday



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