La foto che vedete in apertura di articolo rappresenta il magico momento di una nascita, il primo vero contatto fisico, pelle a pelle, tra una madre e il suo piccolo…
… un momento che alcuni potrebbero definire come “troppo intimo” per essere condiviso sul web.
Eppure vi è una spiegazione logica, e purtroppo molto triste, alla diffusione di tale immagine, una motivazione che ha fatto sì che la stessa diventasse virale in rete: la foto riprende anche il loro ultimo incontro.
Lisa Parkisson, la donna ritratta nella foto, è deceduta, a soli 35 anni, due giorni dopo aver dato alla luce il suo bambino, il piccolo Zac.
Come racconta la giornalista del Daily Mail, Lizzie Parry, in un’editoriale del 26 giugno scorso che raccoglie le testimonianze dei parenti più stretti della donna, Lisa era entrata in travaglio la sera del 20 giugno.
Ricoverata presso il Royal Oldham Hospital di Manchester, Regno Unito, ha dovuto rinunciare al parto in acqua, programmato già da tempo, in quanto il bambino si presentava podalico.
Zac è nato con un taglio cesareo alle ore 2:30 di sabato mattina.
A “documentare” il lieto evento, la sopra citata immagine, poi condivisa in rete dal marito della donna, Chris Harding, che li ha voluti ricordare così, insieme.
Secondo le testimonianze dei parenti, i successivi giorni, quelli legati alla degenza di Lisa, erano passati in assoluta tranquillità, tanto che nessuno avrebbe mai pensato che di li a poco non l’avrebbero più rivista.
Lunedì 23 giungo infatti, alle ore 9:00, dopo vari tentativi di rianimazione da parte del personale medico, Lisa Parkisson viene dichiarata morta, un decesso le cui cause sono ancora da chiarire.
Ally Ziemniak, sorella di Lisa, ha raccontato al sopra citato quotidiano che la donna avrebbe lamentato dei forti dolori alla testa poco dopo aver ricevuto l’epidurale per il parto:
“Come se la sua testa stesse per esplodere – ha detto, aggiungendo che i medici – Hanno detto che era un sintomo legato alla pressione sanguigna e le hanno fatto un’iniezione per diminuirla. Il mal di testa alla fine è andato ma non sappiamo se ha a che fare con la sua morte perché non abbiamo avuto i risultati”.
Sul caso di Lisa è stato ora aperta un’inchiesta, un’indagine fortemente, e giustamente, voluta dai suoi familiari che chiedono sia fatta chiarezza su quanto accaduto.
E mentre il piccolo Zac è tenuto sotto osservazione nel reparto neo natale dell’ospedale, suo padre, assieme ai nonni materni, sta iniziando a pianificare per lui un futuro senza la madre.