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La Nuova Truffa del Bancomat: Attenzione alla Tecnica della Forchetta

di Alessandra Albanese

26 Giugno 2014

bancomat truffe

Gli strumenti di pagamento elettronici come carte di credito e sono oramai il mezzo di pagamento più diffuso al mondo.

Ci sono dei paesi, come l’Islanda ad esempio dove il bancomat è utilizzato anche pagare pochi centesimi di un caffè.

Sono inoltre sicuri in quanto meno soggetti a rapine e furti, e possono essere facilmente bloccati in caso di smarrimento o scippi.

Attenzione però, che i ladri e i truffatori non si fermano davanti a niente, e appena si trova qualche stratagemma per aggirare possibili furti, eccoli pronti a essere più furbi degli onesti.

L’ultima trovata per rubare soldi alle macchinette dei bancomat è la “truffa della forchetta”.

 

Purtroppo i casi segnalati si moltiplicano, e visto che il mestiere di blogger è quello di condividere, ecco qualche chiarimento sull’ultima trovata di ladruncoli di bancomat.

Il sistema di truffa è molto semplice, e purtroppo per le ignare vittime, fruttuoso per i truffatori.

Basta posizionare un ostacolo alla bocca dalla quale esce il denaro che al momento della mancata erogazione la vittima va via, magari lamentandosi anche del cattivo funzionamento del bancomat.

Una volta che il campo è libero ecco arrivare il colpevole che con una semplice pinzetta rimuove il blocco, e con esso il denaro, e il gioco è fatto.

Alcuni di questi casi sono stati di recente segnalati nei pressi di Vedano Olona, Bodio Lomnago, Malnate e Sesto Calende.

Purtroppo la polizia addirittura parla di recrudescenza del fenomeno in alcune zone lombarde.

Come fare per difendersi dalla truffa della forchetta?

Innanzitutto non allontanatevi mai quando il denaro non esce dal bancomat, o perlomeno aspettate di avere in qualche modo denunciato il mancato prelievo, o allo sportello se le filialono aperte, o tramite numero verde segnalato nelle macchinette.

Inoltre potrebbe essere utile chiamare le forze dell’ordine, che almeno siano testimoni dell’accaduto, così da potere giustificare l’eventuale ammanco sul vostro conto corrente.



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