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Il bambino è pronto ad affrontare il vasino quando fisiologicamente riesce ad anticipare, gestire e controllare lo stimolo della pipì e della cacca.
Come e quando togliere il pannolino?
Dinnanzi a questa domanda il pediatra parla alle mamme di controllo dello sfintere: tradotto in termini pratici, altro non è che la capacità di gestire gli stimoli del corpo.
Fisiologicamente il bambino è di norma pronto a liberarsi dal pannolino tra i 30 e i 36 mesi.
Il controllo dello sfintere nei bambini é certamente una tappa dell’evoluzione fisica ma è anche una competenza a cui il piccolo va educato con metodo e pazienza.
È molto importante l’aspetto psicologico e quindi la preparazione del bambino che deve accettare di crescere, anche rinunciando alla cura che la mamma ha di lui ogni qual volta cambiandolo lo coccola.
In tal senso conta l’emulazione: il vasino, strumento di transizione verso il wc, é un mezzo con cui il bambino cresce e incomincia a comportarsi come un adulto.
Mettere il vasino in bagno permette al piccolo di imitare gli adulti, comprendendo anche la funzione della stanza da bagno e l’importanza dei primi comportamenti sociali.
Non sgridate il bambino a cui scappa la pipì ovunque, per togliere il pannolino è importante rafforzare l’interesse del figlio a crescere.
Lasciate che vostro figlio vi imiti, accompagnate lo in bagno e fatevi accompagnare.
Dialogate col bambino sull’importanza dell’autonomia, anche quella di fare i bisogni da solo.
“Non demordere“, é questa la parola d’ordine!
Per cui una volta tolto il pannolino non si torna indietro e ricordate che ogni vita da mamma attraversa la fase dello spannolinamento.