Grande Fratello vuol dire isolamento dal mondo esterno.
In più di un occasioni abbiamo ricordato quello che molti trascurano: il GF non è uno spettacolo di individualità!
Il format nasce come un esperimento sociologico: esamina le reazioni singolari degli individui dopo averli estrapolati dal loro contesto sociale e sottratti alla loro quotidianità.
Molto spesso nella casa del GF abbiamo visto nascere passioni anche consumate sotto le lenzuola.
Abbiamo visto ragazzi nascosti nel buoi delle stanze, sotto le lenzuola dei letti della casa più spiata d’Italia.
Ogni luogo della casa del GF è però un debole nascondiglio, ancor di è più è difficile in quella casa celare le passioni.
E i gieffini dovrebbero valutare quanto possa essere difficile nascondersi alle tante telecamere della casa.
Malgrado l’amore sia qualche cosa di tanto intimo, nella casa del GF i sentimenti catalizzano l’attenzione del telespettatore e divengono popolari.
Rinunciare alla passione in un ambiente come quello della casa, “isolato” e quindi capace di fare “echeggiare” le umane pulsioni, è una cosa terribilmente difficile. Lo confessa Greta ex gieffina, appena uscita dalla casa.
“Sono stata tutti questi giorni in astinenza e vi assicuro che non è un dettaglio trascurabile”, ha dichiarato Greta Maisto a Donna al Top (GVE editore) in un’intervista pubblicata sul numero 16 del 24 Aprile 2014.
Al GF è prevedibile che nascano tante passioni, perché?
L’isolamento in cui vivono i concorrenti è grande: i gieffini sottratti alle loro vite si trovano a dover convivere con dei perfetti estranei.
Nella casa, “lontana dai comuni punti di riferimento” dei ragazzi, facilmente si cerca il conforto di un amore (anche passeggero) perché l’incontro fisico ed emotivo dà sicurezza e sottolinea e caratterizza un personaggio.
Ciascun ragazzo, e ciò è innegabile, diventa nella casa del Grande Fratello un personaggio parte di un gioco di ruoli ed è chiamato a costruirsi una sua immagine pubblica e sociale, immagine che sarà vincente nella misura in cui conquisterà coinquilini e pubblico.