Maria De Filippi fa miracoli, ma questo le è riuscito particolarmente bene!
Maria De Filippi, 52 anni, è la regina incontrastata della televisione nostrana, è la padrona di casa di molti programmi di successo ed è la “mamma” dei ragazzi del talent show più seguito ed amato d’Italia: “Amici”.
Tutti i talent, per loro stessa natura, attirano critiche e determinano contestazioni di ogni genere sulla “mercificazione dell’arte”.
Di fatto però dalle fucine di “Amici” (come anche da altre scuderie televisive, tipo X Factor), sono usciti artisti di prestigio che hanno usato il “reality artistico” come un esclusivo e privilegiato trampolino di lancio.
Personalmente appartengo alla non sparuta schiera di telespettatori amanti dei talent show e ritengo che siano un’ottima opportunità per rinnovare il panorama artistico nostrano, per fare emergere le eccellenze nascoste che esistono in Italia e persino per seguire i gusti delle giovani generazioni.
“Amici” più di altri talent è riuscito in un’impresa impensabile sino a qualche anno fa: Maria De Filippi ha portato all’attenzione del grande pubblico la danza classica ed ha acceso la fiammella dell’amore per il balletto in molti giovani (ragazzi e ragazze).
La danza classica è stata così sdoganata dal tabù dell’etile culturale o della inadeguatezza al grande pubblico ed anzi, attraverso carismatici protagonisti del talent, è venuta fuori la grande portata espressiva di questa disciplina.
Recentemente ha lasciato il programma, non riuscendo ad accedere alla fase serale, Paolo Busti un ballerino con un passato al San Carlo di Napoli ed alla Scala di Milano.
Paolo sulle pagine di Donna al Top (GVE editore, n°15 del 17 Aprile 2014) pronuncia il suo “Grazie”, rivolto a Maria De Filippi, la “mamma” dei ragazzi di amici, degli artisti in cerca di una strada e di un’affermazione.
Paolo, nell’intervista appena citata (di cui consigliamo la lettura integrale agli amanti della trasmissione “Amici”), racconta un retroscena della sua vita che emblematicamente rintraccia l’importanza di promuovere la danza classica, sdoganandola da certi tabù culturali ancora radicati e limitanti.
Paolo svela che ha dovuto “convincere” il padre, ha dovuto dimostrargli di amare la danza, di non avere nei confronti del ballo solo una capricciosa attrazione ma di nutrire per la professione di ballerino serie ambizioni.
“Probabilmente si aguzzava per me tutt’altra professione – dichiara Paolo a Donna al Top – magari più sicura . O che suo figlio avesse gli stessi interessi dei suoi amichetti”.
Maria De Filippi portando la danza classica in televisione ha certamente reso questo sport più fruibile e di conseguenza più apprezzabile. Un piccolo “miracolo” che accresce la cultura e il cuore dei telespettatori e rende la televisione più vicina a quello che dovrebbe essere il suo intento naturale ovvero fare da cassa di risonanza all’arte (oltre che alla migliore informazione).
Così al “Grazie” di Paolo e dei tanti altri alunni della scuola di Amici dovremmo associarci tutti! Maria De Filippi conferma sempre al pubblico la sua grande professionalità e continua a conquistare il cuore dei suoi alunni.