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Vittima di un Piano Diabolico, va a Visitare una Chiesa e si Ritrova …

di Federica Federico

13 Aprile 2014

Nome: Lucrezia, cognome: Odescalchi, età: 56 anni, stato civile: coniugata.
Cosa c’è che non va in questa descrizione?

Lucrezia Odescalchi è una delle più illustri e rinomate nobildonne europee. La famiglia Odescalchi vanta un albero genealogico prestigiosissimo in cui risalta anche il nome di Papa Innocenzo XI, Benedetto Odescalchi; la casta italiana originaria di Como lega il suo nome anche al prestigiosissimo castello di Bracciano (in provincia di Roma).
Lucrezia è la principessa degli Odescalchi ed oggi ha 56 anni.

Quel che non torna nella sua presentazione è lo stato civile: Lucrezia Odescalchi risulterebbe sposata con Edoardo David e le nozze, secondo gli atti dello Stato Civile, sarebbero state celebrate il 24 maggio del 2010 alle ore 15,00 in quel di Nettuno.

Lucrezia Odescalchi conosce appena “suo marito” Edoardo David e con lui non ha mai intrattenuto nessun rapporto sentimentale né affettivo, non sono neanche amici.

Il 24 maggio del 2010, poi, Lucrezia Odescalchi, insieme alle sue sorelle, si trovava a palazzo Odescalchi a Roma in occasione dei festeggiamenti per il compleanno della zia, la principessa Vittoria Massimo Lancellotti.

A fronte dell’estraneità di Lucrezia Odescalchi all’uomo che la legge le attribuisce come marito e dinnanzi al fatto comprovato che la principessa non potesse essere a Nettuno nella data del presunto sposalizio, come si spiega che negli atti dello Stato Civile risulti un matrimonio certificato e registrato?

Lucrezia Odescalchi è venuta a conoscenza del suo inaspettato Stato Civile per caso ed improvvisamente: un giorno si recò all’ufficio anagrafe della sua città dove fece richiesta di una documentazione, dagli atti emerse la certificazione del matrimonio con Edoardo David.

Edoardo David è “entrato nella vita” della principessa quando, a casa di un cugino, le fu presentato come un esperto d’arte.

In quella casa Edoardo e Lucrezia si videro due volte a distanza di poche settimane, e durante i loro incontri non scambiarono più di qualche parola, era l’anno 2010.

Verso la fine di maggio dello stesso anno, un giorno Edordo David telefonò alla principessa comunicandole di trovarsi per caso a Roma e proprio nel suo quartiere. Lucrezia Odescalchi ritenne opportuno e cortese incontrarlo per un saluto.
In quell’occasione la principessa salì sulla vettura del conoscente e con lui scambiò qualche parola.
Dopo i saluti e dopo che Edoardo era ripartito, Lucrezia si accorse di aver dimenticato la sua borsa da palestra nell’autovettura di David.

Per recuperare la borsa i due conoscenti concordarono un appuntamento a Nettuno.

Lucrezia e Edoardo si videro, già il giorno successivo al loro incontro, proprio a Nettuno, lì la principessa fu invitata a visitare la chiesa di Santa maria Goretti. La Odescalchi accettò l’invito.

Fuori dalla chiesa vi era un banchetto con due uomini il cui scopo apparente era quello di raccogliere le firme dei visitatori. Lucrezia entrando in chiesa negò la propria firma, malgrado l’invito di Edoardo a registrarsi. Solo dopo la visita, uscendo dalla chiesa, acconsentì a firmare il registro; appose la sua firma assecondando l’insistente richiesta del suo Cicerone e dei due signori che gestivano il registro dei visitatori.

Ebbene, i due uomini altro non erano che dei complici del David e le pagine firmate in quei presunti registri visitatori altro non erano che l’atto di un matrimonio mai celebrato, ovvero le nozze tra Lucrezia Odescalchi ed Edoardo David.

Edoardo David e i suoi due complici sono indagati per falso in atto pubblico e sulla vicenda è in corso un indagine giudiziaria.

Fonte: www.ilmessaggero.it



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