Messina. Il gip Maria Giovanna Vermiglio, su richiesta del procuratore Federica Rende avrebbe emesso ordinanza cautelare e arresti domiciliari nei confronti di un operatore scolastico di una scuola elementare per violenza sessuale.
Sembra che il bidello avesse abusato di una bambina di 6 anni di una classe prima elementare durante una pausa per andare in bagno.
La bambina infatti aveva chiesto alla maestra di uscire per recarsi in bagno. L’uomo l’aveva aspettata nascosto dietro una porta, e all’occasione l’ha bloccata e ha cominciato a palpeggiarla.
Il fatto è accaduto durante i primi giorni di scuola, verso il mese di ottobre.
La bimba sarebbe tornata a casa e avrebbe subito raccontato ai genitori l’accaduto.
La coppia ha immediatamente sporto denuncia e, con l’aiuto di un team di psicologi e pedagoghi la bimba ha ricostruito l’accaduto, con particolari che hanno premesso di far scattare le indagini ed accertare la violenza.
La piccola ha infatti ripetuto l’avvenimento con il tramite di una bambola. Lei ha raccontato di essere stata sollevata dall’uomo con un braccio da dietro e poi questi l’avrebbe toccata nelle parti intime.
L’uomo, che non aveva precedenti, è stato arrestato lo scorso venerdì dalla Squadra mobile di Messina
Nonostante fosse incensurato, sembra che una maestra nei giorni scorsi avrebbe notato atteggiamenti morbosi nei confronti di alcuni bambini,e lo aveva segnalato alla direzione proprio prima che venisse arrestato.