Roma. Un bambino di quattro anni è stato ricoverato all’Ospedale San Pietro della capitale dopo avere avvisato malori durante un pranzo nel ristorante del megastore Ikea di Porta Roma.
Sembra che il bimbo si sia soffocato durante il pasto, forse a causa di un wurstel che gli ha ostruito le vie aeree.
Il fatto è accaduto ieri, il bimbo era con la mamma, durante un giro di compere nel negozio si sono fermati per il pranzo e a seguito probabilmente di un hot dog, il bimbo ha cominciato a dare segni di soffocamento.
Testimoni raccontano: «Ricordo ancora adesso le urla di disperazione della madre mentre tutto il personale di Ikea era in lacrime. Nessuno però sapeva cosa fare, una scena di panico generale senza nessuno che sapesse praticare la disostruzione».
Immediatamente accorrono gli addetti della squadra di primo soccorso che hanno praticato al bambino le prime manovre di disostruzione. Subito inoltre, riferisce il portavoce dell’Ikea, all’altoparlante è stato richiesto l’intervento di medici presenti in negozio.
Le ambulanze del 118, chiamate subito, sono accorse, e dopo avere tentato ulteriori manovre hanno trasportato il piccolo all’Ospedale più vicino, il San Pietro. Con l’aggravarsi delle condizioni viene trasferito al policlinico Gemelli, dove il bambino si trova ancora in terapia intensiva pediatrica.
Il bimbo versa in gravi condizioni, il primario dell’ospedale afferma: «Il piccolo respira autonomamente ed ha battito regolare – specificano i medici – ma resta in prognosi riservatissima ed è ancora in pericolo di vita».
La mamma, ancora molto provata, lo accudisce, continuando a sussurrargli all’orecchio, e sperando che tutto questo possa presto finire.