La perdita di un figlio è l’incubo di ogni genitore ma perderne due, e per lo stesso motivo, può essere devastante, un dolore che nessuno potrebbe mai spiegare.
È una tragedia che mette i brividi, notizie che MAI si vorrebbe leggere, fatti ma MAI vorremmo accadessero…
Due bambini, fratello e sorella, deceduti per le medesime cause a distanza di tre anni l’uno dall’altra; uno sconcertante dramma che una coppia di giovani genitori indiani ha dovuto vivere e rivivere.
“Chiampo, muore bimba di due anni. Il fratello morì allo stesso modo nel 2011 […] I medici non hanno potuto fare nulla per salvare la piccola Ishmeet Kaur, così come era successo nel gennaio 2011 con il fratellino Vansh, che aveva un anno”.
E’ l’angosciante notizia riportata dal portale “Il Giornale di Vicenza”.
Seppur distrutto e devastato da quest’ulteriore disgrazia, Parminder Singh, padre della piccola deceduta, ha tentato di ricostruire quanto accaduto.
Le difficoltà nella respirazione durante la notte mostrate dalla bimba, attribuita inizialmente alla tosse, il rigurgito di primo mattino e il terrore che il dramma potesse ripetersi.
Vana la corsa al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Arzignano, Ishmeet Kaur aveva già perso conoscenza, il suo respiro si era spento, per sempre.
I medici hanno ora disposto l’autopsia al fine di chiarire le cause del decesso che, al momento, si suppone possa esser attribuita al rigurgito, proprio come avvenne per il fratello Vansh.