Si svolgerà sabato 8 febbraio la XIV Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco.
In 3.400 farmacie italiane, distribuite in 95 province e in più di 1.200 comuni, sarà possibile acquistare e donare uno o più farmaci di automedicazione o da banco (OTC) e farmaci non soggetti a prescrizione medica (SOP), che saranno destinati, attraverso i 1506 Enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico, alle oltre 600.000 persone indigenti che ogni giorno vivono ai limiti della sussistenza.
Sarà lo stesso farmacista ad indirizzare il cliente all’acquisto dei medicinali necessari all’Ente assistenziale a cui la sua farmacia è collegata. Nelle farmacie aderenti alla Giornata – che esporranno la locandina dell’iniziativa – saranno presenti anche i 14.000 volontari con la pettorina del Banco Farmaceutico che accoglieranno i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus, che in 13 anni, dal 2000 (anno della prima Giornata del Farmaco), ha raccolto oltre 3.050.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 20 milioni di euro. Collaborano alla Giornata Federfarma e CDO Opere sociali.
Nel nostro Paese, una famiglia destina in media alle spese sanitarie il 3,7% dell’intero budget familiare (pari a 92,45 euro al mese); nelle famiglie povere questa quota si ferma al 2% (pari a 16,34 euro al mese).
All’interno di questa spesa, circa 12,50 euro – sui 16,34 complessivi – sono destinati all’acquisto di farmaci: un’incidenza decisamente superiore rispetto alla media delle famiglie italiane, che spendono invece 44 euro al mese nell’acquisto dei farmaci.
Nell’edizione 2013 della Giornata di Raccolta del Farmaco sono stati raccolti 350.519 farmaci e ad essa hanno aderito 3.366 farmacie e partecipato oltre 12.000 volontari.
Quest’anno la raccolta sarà concentrata soprattutto sui farmaci da banco o di automedicazione (OTC); quei farmaci che – ha spiegato Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico – essendo a totale carico del cittadino, e quindi non rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale, mettono più in difficoltà le famiglie povere.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e grazie inoltre al sostegno di ASSOSALUTE (Associazione nazionale farmaci di automedicazione), che partecipa anche con importanti donazioni, di FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani) e delle aziende che hanno risposto all’appello di Banco Farmaceutico con proprie donazioni.
Info su www.bancofarmaceutico.org