E’ andato in onda dal 1966 al 1971, negli Stati Uniti, con il nome di Family Affair, mentre in Italia arriva nel novembre del 1976, sulla prima rete nazionale. Tre nipoti e un maggiordomo, 138 episodi, è un telefilm che è subito un successo di ascolti, grazie alla freschezza delle storie, il clima di famiglia e la morale sempre presente in ogni finale.
Uno scapolo d’oro, lo zio Bill, si trova ad allevare, del tutto impreparato, ma con un gran cuore e valori da vendere, due pestiferi ma adorabili gemellini di 6 anni, Jody e Buffy e la sorella più grande, la quindicenne Cissy, rimasti improvvisamente orfani.
La nuova famigliola vive in un lussuoso appartamento a Manhattan e si trova ad affrontare le varie problematiche quotidiane, scoperte e insegnamenti dei piccolini, nostalgia di mamma e papà, crisi adolescenziali della sorella maggiore, il tutto condito con un sapiente e pacato humour e un’atmosfera assolutamente vintage.
In tutto ciò lo zio è anche aiutato da un sapiente, materno maggiordomo tuttofare che si trasforma, per necessità, anche in un’abile tata: il signor French.
Ora vi ricordate tutti? Bene, ma che fine hanno fatto i nostri protagonisti?
Un triste destino sembra aver accomunato la maggior parte di loro.
Brian Keith, nel ruolo dello zio Bill Davis, è figlio d’arte, ha esordito a tre anni nel cinema e non ha mai smesso di recitare da allora fino agli anni ’80, in varie serie televisive tra cui Hardcastle e McCormick, sceneggiati di successo come Colorado e Alla conquista del west.
Nella vita privata non è stato altrettanto fortunato e, dopo che sua figlia Daisy si toglie la vita a metà anni ’90, scopre di essere gravemente malato e anche lui segue la figlia togliendosi la vita con un colpo d’arma da fuoco, a 75 anni.
Ancora più triste il destino di Anissa Jones, la piccola Elizabeth-Buffy dai simpatici codini e dalle tenere lentiggini. Dopo il celebre telefilm la sua vita si complica a causa della separazione dei suoi genitori, contrasti gravi con la madre e un rapporto comunque travagliato con il padre.
Dopo un paio di insuccessi cinematografici decide di ritirarsi dal mondo dello spettacolo, riprendendo gli studi. A soli 18 anni, nel 1976, muore per overdose, è stata cremata e le sue ceneri disperse nell’Oceano Pacifico.
Johnny Withaker, dopo l’interpretazione di Jody, gira alcuni film per la Disney ma la morte di Anissa lo segna indelebilmente e decide di abbandonare per un po’ le scene, si trasferisce in Portogallo e, per qualche anno, abbraccia il ruolo di Evangelizzatore della Chiesa Mormona.
Torna poi in America, si laurea in scienze dell’informazione e si occupa da allora di colonne sonore, ha collaborato anche per la famosa sigla di Friends e riveste il ruolo di consulente informatico per alcune aziende del cinema. Con la sorella ha aperto a Los Angeles un’agenzia di nuovi talenti. E’ anche molto impegnato nella tutela dei minori che diventano star per evitare che ci siano altre “Anissa”.
La dolce Cissy, alias Kathy Garver ha senz’altro avuto una vita più regolare, ha continuato a recitare nel cinema e in tv, prendendo parte a diverse altre serie, tra cui anche la recente Supernatural. E’ anche una doppiatrice e produttrice apprezzata.
Il britannico ed inossidabile maggiordomo French, interpretato da Sebastian Cabot, grande attore teatrale, ha, poi, recitato ancora per il cinema anche come doppiatore. E’ morto nel 1977 a seguito di un attacco cardiaco a 59 anni. La sua tomba è accanto a quella di Brian Keith a Los Angeles.