La verza, o cavolo verza, è un ortaggio tipicamente invernale e il tempo della sua raccolta va da ottobre a maggio.
Le ricette che la vedono protagonista sono molteplici: tra le più note e rinomate è possibile annoverare la “cassoeula”, piatto invernale della tradizione culinaria milanese e lombarda, oppure i “pizzoccheri valtellinesi”, piatto simbolo della cucina tradizionale Valtellinese.
Per il cenone di capodanno, la nostra amica Ilaria ha pensato di inserire questo ingrediente sotto forma di “pasticcio”.
In questo modo si avrà la possibilità di prepararlo in anticipo per poi riscaldarlo prima di servirlo.
È possibile suddividerlo anche in diverse porzioni, così da facilitare maggiormente il compito della messa in tavola, proponendolo magari come secondo piatto contornato da un’ insalata mista e/o un fritto misto di verdure in pastella.
Perché anche a Capodanno ci si può concedere di osare.
Difficoltà: facile
Tempo: cottura verza 15″ circa – preparazione 15″ – cottura pasticcio 20″ circa
- 1 verza cappuccia
- 2 uova
- sale q.b.
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla di media grandezza
- 60 gr di pan grattato
- 30 gr di margarina
- 12 gr di grana in scaglie
Pulire la verza eliminando le foglie esterne e la base.
Tagliare la verza in più parti e cuocerla in acqua bollente salata.
Quando sarà pronta, scolarla, tagliarla in piccoli pezzi e farla raffreddare.
Tagliare l’aglio e la cipolla in pezzi piccoli ed aggiungere il trito alla verza posta in una ciotola. Aggiungere anche tutti gli altri ingredienti: uova, sale, pangrattato, margarina e grana.
Con l’aiuto di una spatola, amalgamare tutti gli ingredienti.
Ungere con dell’olio uno stampo, preferibilmente antiaderente o a cerniera, e cospargerlo di pangrattato.
mettere il composto di verza nella tortiera scelta.
Infornare e cuocere a 180° per 20″ circa.
Ecco qui il nostro pasticcio.