L’inverno è bianco come bianco è il natale.
Oggi, mentre l’atmosfera natalizia si fa viva e già idealmente si sentono le campanelle della slitta del vecchietto canuto più amato del mondo, il calendario segna una data importante:
è questo il primo giorno d’inverno.
Da oggi l’autunno se ne va e lascia il posto alla stagione del Natale e della neve.
Astronomicamente questa è la giornata del solstizio d’inverno, il giorno che volge alla fine è stato (da un punto di vista meramente legato alla luce solare) il più corto del 2013 ma, in compenso, ci accingiamo a vivere la notte più lunga dell’anno.
Ecco cosa è accaduto nel cielo oggi:
nella giornata odierna il sole, nel suo moto apparente intorno alla Terra, ha toccato il cosiddetto punto minimo di declinazione.
Traducendo in termini più comunemente comprensibili, possiamo dire che il sole, oggi e rispetto agli altri giorni dell’anno, è stato più basso all’orizzonte.
La ‘declinazione’ del sole determina un accorciamento delle ore di luce e un allungamento delle ore di buio: ecco perché quella che stiamo per vivere sarà la notte più lunga dell’anno.
In occasione del solstizio d’estate (tra il 21 e il 22 giugno d’ogni anno) il sole si comporta in modo diametralmente opposto, anziché abbassarsi si innalza, dando vita al giorno più lungo dell’anno (pari a circa 17 lunghe ore di luce).
Intanto a partire da domani le giornate progressivamente si allungheranno e pian piano potremmo beneficiare di una luce naturale sempre più prolungata nell’arco della giornata.