Céline e Julien, una coppia di Lauris, Cittadina della provenza francese, sono apparsi giovedì scorso davanti al giudice di Nimes chiedendo di riavere in custodia il proprio piccolo Joachim, di 10 mesi.
Il bambino era stato sottratto alla coppia dagli assistenti sociali, accusati di privazione di cura e malnutrizione nei confronti del figlio, il piccolo affidato ad una struttura d’accoglienza lo scorso giugno.
La decisione del giudice era avvenuta a seguito delle rilevazioni effettuate dal servizio medico dell’ospedale marsigliese Timone, dove Joachim era stato ricoverato proprio dai genitori per degli esami. Il piccolo a dieci mesi pesava meno di cinque chili e dava segni di malnutrizione.
Céline, la madre, afferma di essere stata additata dal tribunale in quanto vegana. Secondo le analisi però il bambino soffriva soltanto di carenza di vitamina B12, carenza spesso riscontrata in molti che seguono diete vegetariane.
La mamma però si difende ai microfoni di France Bleu: “La scelta vegana è una scelta tutta mia, non l’ho mai imposta a mio marito, tantomeno a mio figlio”.
Ma fonti vicine alla coppia affermano il contrario.
Al momento il bambino può essere visitato dalla coppia quattro volte a settimana, ed il tribunale non si è ancora espresso sul loro ricorso.