L’organizzazione sindacale Unicobas/Scuola ha indetto uno sciopero nazionale del comparto scuola per venerdì 18 ottobre 2013.
Si protesta contro l’aumento dell’età pensionistica fino a 70 anni, il blocco dei contratti e degli scatti di anzianità, l’aumento dell’orario di lavoro a parità di salario, l’aggiornamento obbligatorio legato ai risultati Invalsi, la decimazione del fondo d’istituto, il ricatto riservato ai docenti inidonei nel d.l. 104/13, la truffa d’anzianità verso gli Ata ex Enti locali.
Si chiedono maggiori investimenti nella scuola pubblica, aumenti salariari, l’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti, il ritiro del DPR 80/13 sul sistema nazionale di valutazione, la restituzione degli scatti di anzianità, il pensionamento dei lavoratori a “quota 96”, l’uguaglianza dei diritti per tutti i sindacati e la rottura del monopolio fascista dei sindacati di Stato e di regime.
In concomitanza con lo sciopero, Unicobas ha organizzato una manifestazione nazionale a Roma a P.zza Esedra, con inizio alle ore 9.30.
Lo sciopero interesserà tutte le scuole di ogni ordine e grado ed è rivolto al personale docente e ATA, incaricato a tempo indeterminato e determinato.
Durante l’astensione saranno assicurate le prestazione relative ai servizi pubblici essenziali.
Nota del MIUR sull’indizione dello sciopero