In che modo ingoia il latte prima ed il cibo poi un neonato o un bambino? Quante volte noi mamme ci preoccupiamo della consistenza di un cibo o della grandezza di un boccone?
Oggi la nostra logopedista, la Dott.ssa Michela Del Prete, ci accompagna nella comprensione della deglutizione, non senza trascurare quei sintomi che possono essere – in certi rari casi – indicatori di problemi da monitorare:
Deglutizione atipica
Si parla di deglutizione atipica quando non avviene la fisiologica maturazione del meccanismo deglutitorio dal comportamento infantile a quello adulto
Nel neonato, durante l’ allattamento, la deglutizione avviene mediante la suzione, la lingua si interpone tra i denti ed esercita una pressione sul capezzolo materno, tale pressione associata ad una contrazione delle labbra e delle guance assicura la fuoriuscita del latte materno all’interno della cavità orale del bambino. Questo meccanismo deglutitorio si attiva anche con l’utilizzo della bottiglina.
Con lo svezzamento, il bambino dovrà imparare a controllare più movimenti, come la masticazione, e la deglutizione a labbra chiuse.
Dopo lo svezzamento si avrà pertanto il passaggio dalla deglutizione infantile a quella adulta. Tale passaggio è dovuto dalla comparsa dei denti che impediscono alla lingua di posizionarsi tra le arcate dentarie e la costringono contro il palato.
La caduta prematura degli incisivi o il ritardo della loro eruzione, o l’uso prolungato del biberon o del ciuccio, possono contribuire alla persistenza dell’interposizione linguale tra le arcate dentali. Si possono, infatti osservare, bambini e anche adulti, che quando deglutiscono (ovvero ingoiano) spingono la lingua in avanti contro le labbra e tra le arcate dentali; si possono osservare contrazioni più o meno evidenti delle labbra e delle guance. Quando tutto ciò avviene ci troviamo di fronte a deglutizione atipica , definita anche viziata.
Quali possono essere le cause di una deglutizione atipica? Che cos’ è che non permette il fisiologico passaggio da deglutizione infantile a deglutizione adulta?
- uso prolungato di biberon e ciuccio,
- succhiamento del dito,
- rosicchiamento delle unghie,
- respirazione orale,
- masticazione delle guance,
- fattori generali o locali (ovvero alterazioni dell’apparato stomatognatico, come malocclusioni dentali, alterazioni alla mandibola, ecc),
- ipotonia muscolare,
- malattie del sistema nervoso.
Molte volte bambini che presentano una deglutizione atipica, presentano anche un ritardo semplice del linguaggio, questo perché l’acquisizione dei foni (lettere) termina quasi contemporaneamente a quello dell’acquisizione di una deglutizione di tipo normale.
È importante valutare quando la deglutizione è atipica per il persistere di un atteggiamento infantile e quando invece è determinata da fattori generali o locali.
Nel primo casa, quando la deglutizione atipica è dovuta solo al persistere di atteggiamenti infantile, la si correggerà con la terapia logopedica miofunzionale. Tale terapia logopedica andrà a ristabilire una adeguata tonicità dei muscoli linguo-bucco-faciali ed imposterà una deglutizione funzionale (adulta). Con l’acquisizione di una deglutizione funzionale si potranno prevenire malformazioni all’apparato stomatognatico ( come ad esempio malocclusioni dentali).
Invece, quando la deglutizione atipica è dovuta ad alterazioni nell’apparato stomatognatico, la terapia logopedica miofunzionale verrà eseguita per mantenere una buona occlusione dentale raggiunta con presidi odontoiatrici (apparecchi dentali).