Hamdi Hafez al-Nubi, un uomo di 28 anni, cameriere di Naga al-Summanm, vicino Luxor, è riuscito a far ridere tutti i partecipanti al suo funerale quando, improvvisamente, si è “svegliato” alzandosi dalla bara dove era stato posto. La cronaca è leggermente diversa, ma l’epilogo è tutto reale.
L’uomo era stato dichiarato morto, colto da infarto sul posto di lavoro, il suo corpo preparato secondo i dettami islamici per essere bruciato.
Quando il medico chiamato a firmare il suo certificato di morte è arrivato, ha realizzato che il corpo era ancora caldo.
Il funerale sarebbe dovuto avvenire il venerdì successivo, i parenti avevano già lavato e disposto il corpo di Hamdi per la cremazione.
Dopo avere scoperto che l’uomo era caldo la dottoressa ha cominciato a controllare altri segni vitali: Hamdi respirava ancora.
Lei stessa ha prima di tutto pensato a rianimarlo, e poi ha immediatamente avvisato i genitori.
La madre è svenuta letteralmente per la gioia alla notizia di questa “resurrezione”. E oltre a cancellare il funerale, in famiglia si è pensato di dare una festa, per celebrare questo mistico avvenimento.
La notizia di questa “morte presunta” viene da una fonte autorevole il: Mail Online. Ed in vero questa “storia ai confini della realtà” è stata divulgata parecchio tempo fa, infatti è datata maggio 2012.
Complice Facebook, come spesso avviene, vecchie storie “curiose” vengono riesumate e spacciate per “news”.
Di Hamdi Hafez al-Nubi parlano moltissimi blog che da due giorni a questa parte si ripassano la notizia della sua resurezione, sfogliando le pagine web, però, è difficile incontrare chi chiarisca che la vicenda è vecchia di più di un anno! Eppure basta digitare “Hamdi Hafez al-Nubi” su google per arrivare al Mail Online.
Ad onor del vero questa storia sembra più simile alla cronaca di un clamoroso errore medico che non ad un caso di resurrezione o morte apparente.
Il Mail Online chiarisce che i familiari erano convinti del decesso e stavano apprestando la salma alla sepoltura, con l’arrivo del medico la scoperta dei segni vitali avrebbe semplicemente smentito la morte.
In pratica Hamdi Hafez al-Nubi più che un morto resuscitato è un “racconto giornalistico esaltato ed eccitato” … un acchiappa lettori, uno specchietto per le allodole o un amo per i pesci del mare del web!