Francesco nella terra di Francesco.
Nel viaggio del Pontefice ad Assisi i momenti di commozione sono stati molti.
Ieri, arrivato alla mensa della Caritas per pranzare con 55 ospiti, un bambino, di nome Francesco, lo ha salutato con un “Auguri!”, e i due hanno pranzato insieme.
Lui, Papa Francesco aveva appena finito di abbracciare un altro bambino nordafricano, e il piccolo lo stava accompagnando al suo tavolo, per poi restargli vicino.
Il Papa circondato da bambini.
Poco prima aveva pronunciato un discorso a braccio, servito messa nella piazza inferiore di Assisi, pregato dinanzi alla tomba del Santo di cui porta il nome.
Visita storica, quella di ieri: il primo Papa a visitare la Sala della Spoliazione, la stanza dove San Francesco si spogliò di ogni avere.
E lui, Papa Bergoglio, ha pranzato coi bambini, e a loro ha diretto le sue preghiere.
In serata l’ultima tappa di questa sua giornata, nella quale ha visitato tutti i luoghi santi di Assisi, la Porziuncola, dove ancora giovani, un gruppo di circa 50mila, lo ha accolto per un ultimo saluto.
Poi l’elicottero è volato alla volta del Vaticano.