La bicicletta elettrice del futuro arriva da molto lontano, precisamente dalla Nuova Zelanda, ed ha un nome curioso: si chiama Yike Bike e potrebbe davvero diventare la più amata dai ciclisti e non.
Innanzitutto ha un look innovativo, sembra un triciclo ma è adatto a persone adulte e ha una portata fino a 120 kg.
Il sito dell’azienda costruttrice dice che la Yike bike è fatta per durare: test hanno simulato oltre 15.000 km di pedalata, su terreni impervi a massime velocità e con frenate improvvise, cosa che una bicicletta normalmente fa in parecchi anni di attività.
Si può scegliere del colore preferito, ma la caratteristica che la farà crescere in successo è la facilità nel portarla.
Nel sito infatti alla voce portabilità viene spiegato come sia facile arrivare ad un appuntamento in bici, e se si scarica nel bel mezzo della strada, si può prendere un taxi semplicemente “ripiegando” la bici e portandola con se in auto.
In effetti la comodità di questa bicicletta pieghevole è massima, una volta richiusa ha un ingombro minimo.
Altra caratteristica è l’eleganza: sulla Yikebike non si dovrà più essere costretti ad infilare i pantaloni nei calzini, come accade alle normali bici sulle quali si deve pedalare, evitando così look goffi e poco accurati.
Ha una linea innovativa e unica, anche al buio è visibile grazie ai due fari posti sul manubrio, e la casa assicura anche una migliore socializzazione: chiunque veda un biker sulla Yikebike, sostiene l’azienda, verrà senz’altro “attraccato” e subissato di domande sul suo mezzo di trasporto così futuristico.
Il costo è ancora altino, circa 1500 euro, ma chi l’ha provata sostiene che li vale tutti!