Per rinforzare i nostri studenti cosa è meglio scegliere a merenda?
Nei banchi di supermercati c’è l’imbarazzo della scelta, merendine di ogni forma e gusto, ma anche ricche di conservanti e coloranti.
Quale scegliere per dare il meglio ai nostri figli?
Il caso montato proprio in queste ore potrebbe far venire la pelle d’oca alle mamme più “talebane”, ovvero quelle e che “il bio e il vegan sono la scelta giusta anche per i più piccoli”, ma anche le mamme meno intransigenti hanno un po’ storto il naso a leggere la scelta del menù di una scuola materna della capitale che per l’accoglienza ai più piccoli aveva distribuito bibite e palloncini del Mc Donalds (leggete qui) il primo giorno di scuola.
Senza contare che ormai l’opinione pubblica è sempre più sensibilizzata grazie anche alla campagna “Frutta nelle scuole“, lanciata da qualche anno in tutti gli istituti del territorio nazionale, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, introdotto da un regolamento comunitario.
Ecco qualche suggerimento per un’alimentazione sana.
- Frutta
Come dice la campagna lanciata dal ministero, anche sui banchi di scuola è possibile invogliare bambini e ragazzi al consumo di frutta.
- Le insegnanti possono proporre il mercatino della frutta in classe, dove ognuno potrà serevirsi della frutta preferita, e imparare a conoscere la stagionalità e la storia di ogni singolo frutto, creare racconti con la frutta come protagonista o lanciare un questionario giornalistico dove i più grandi possano intervistare i compagni sulle abitudini alimentari o sulla conoscenza della frutta.
Mangiare la frutta a merenda in questo modo potrebbe convincere molti a lasciare le merendine industriali al supermercato, a favore di prodotti ortofrutticoli.
- Torte fatte in casa
Non necessariamente poi i dolci sono da demonizzare. Invece delle merende confezionate si potrebbe fare in casa un dolce, una ciambella, magari proprio con l’intervento dei figli stessi, che proverebbero magari più piacere a fare lo spuntino con una crostata fatta insieme alla mamma.
Per quelle che sono più brave, o che hanno più tempo poi in rete si trovano facilmente tante ricette per fare in casa brioches come quelle di marca: dalla torta paradiso alle fette al latte, buone al pari delle industriali, ma più sane e salutari
- Biscotti
Anche i biscotti sono una merenda sana, ancor più i biscotti fatti in casa, che richiedono ancora meno tempo e abilità da chef, basta della farina, dello zucchero e del burro e in pochi minuti si potanno sfornare biscotti golosi e profumati.
- Pane e marmellata
E che dire poi del super classico pane e marmellata? Non siamo noi quarantenni di oggi, le prime ad essere cresciute con pane e marmellata, o con l’ancor più semplice pane burro e zucchero?
- Pane e crema di nocciole
Anche se non la chiamiamo con il suo nome commerciale, questa “merenda dei campioni” resta tra le preferite di tutti i bimbi, dagli anni 60 ad oggi, ed è senz’altro meglio di tanti altri prodotti del super.
E se poi le mamme “talebane” volessero, potrebbero cimentarsi in una ricetta vegan, se ne trovano tantissime in rete.
- Barrette ai cereali
Le barrette con cereali e frutta secca sono un’ottimo break di metà mattina, fatto con cereali e frutta secca, se ne trovano di ottime nel reparto bio dei super, prive di coloranti e conservanti, e con un buon gusto, soprattutto quelle arricchite con gocce di cioccolato.
- Panino
Anche il pane con il companatico è sicuramente più sano e nutriente delle merende confezionate. In più nel pane si può aggiungere una foglia di lattuga che anche i bimbi più schizzinosi non gradiscono, essendo meglio “camuffata” dal sapore del formaggio preferito.
- Crackers
I crackers sono anche una buona alternativa per una merenda salata. Se fatti in casa con olio extravergine d’oliva (in genere i crackers industriali vengono prodotti con oli di palma, di inferiore contributo nutrizionale) sono inoltre sani, veloci e facili da conservare.
- Focaccia.
Anche questa merenda andrà benissimo per i golosi del salato. Basta una fermata al panificio o un impasto con acqua, farina, sale e lievito ed ecco che dal forno di casa si sprigionerà un profumo da invogliare ad andare a scuola anche il più pigro degli alunni!