<<Domattina questa bimba nata da poco deve fare un importante intervento.
La mamma ci ha chiesto di unirci in preghiera per lei.>>
È questo il messaggio che conduce l’immagine qui accanto in giro per il web.
La foto è carica di tristezza, malinconia e dolore; ogni donna, ogni mamma, ogni papà e in genere ogni persona di cuore la condivide con commozione. Ma il problema è che la notizia che accompagna la foto (ovvero l’appello alla preghiera partito da una madre preoccupata per un imminente intervento) è del tutto strumentale e falso.
Qualcuno oserebbe chiedersi: <<Cosa non si fa per un clic?>>. Ed in verità mi domando anche io se una condivisione o un Mi Piace su Facebook possano valere il furto di una foto tanto preziosa.
Nel qualificare questa foto come “tanto preziosa” non esagero né temo di sbagliare!
Infatti la foto strumentalizzata su Facebooksi è “trasformata” attraverso molti anni di lotte, resistenza, coraggio e umana sofferenza in questa diversissima immagine:
<< Il mio nome è Tiana Mackay e sono nata il 16 Dicembre 2007>> questo è il messaggio aggiornato e reale che presenta questa seconda immagine al pubblico della rete.
Questa bambina, Tiana, è la stessa bimba della foto che sta spopolando su Facebook ed oggi ha quasi 6 anni, è diventata sana ed è felice.
Posto che questa bella bimba sorridente è l’evoluzione felice della prima foto, appare chiaro che non avrà domani alcuna operazione, che la mamma non sta facendo nessun appello!
In vero il senso ultimo delle foto immesse in rete dai genitori di Tiana è stato tradito e stravolto: in poche parole la foto di Tiana da bambina è stata manipolata e usata per sfruttare anche il Tuo Mi Piace!
Questa foto (come altre che documentano la malattia di Tiana, vedi anche l’immagine qui a destra) risale al marzo del lontano 2008.
La storia vera di Tiana
Tiana alla nascita pareva del tutto sana, tornò a casa con i genitori e godette della gioiosa accoglienza della sua famiglia.
Molto presto, prima che il fiocco rosa di maternità fissato sulla porta di casa di Tiana potesse sgualcirsi, un’ombra grigia cadde sulla vita della famiglia Mackay:
la neonata non cresceva bene e dopo pochi giorni di vita perse addirittura peso, era apatica, senza neanche la forza di piangere si abbandonava a sonni lunghissimi. Da un attento esame clinico emerse che la piccola presentava tutti i nefasti indizi di una grave patologia cardiaca.
Ed infatti, dopo una visita specialistica, fu chiaro che il cuore di Tiana non era capace di sostenerne la vita, non senza un percorso operatorio lungo, difficile e pericoloso.
Tiana era nata con un’arteria coronaria collocata nel posto sbagliato e il suo cuore era contemporaneamente affetto da un’insufficienza mitralica.
Fu trasferita a Londra dove è stata seguita da un equipe specializzata in cardiochirurgia neonatale, ha superato 2 interventi per complessive 11 ore di anestesia totale, è uscita vittoriosa da un potente virus intestinale ed è sopravvissuta. Oggi, contro ogni razionale aspettativa, è viva e completamente sana!
Il tutto è accaduto in Inghilterra nell’anno 2008 e il materiale fotografico proviene dal blog dedicato a Tiana, aperto ed interamente curato dalla sua famiglia.
Il blog dal quale è stata rubata la preziosa foto di Tiana ha un intento molto diverso da quello che l’immagine della bimba intubata sta perseguendo su Facebook: così come viene proposta la foto della bambina tende a stimolare compassione ed evoca dolore.
Ma il blog di Tiana, al contrario, presenta una carrellata di foto che partono dalla bimba sana che è oggi, attraversano la malattia e infine ritornano sul volto sorridente di una Tiana vittoriosa. Tutte queste immagini sono assolutamente volte a stimolare non la compassione ma la forza e la speranza.
Attraverso il blog di Tiana la famiglia vuole (e lo dice apertamente) supportare chi oggi si trova ad affrontare drammi simili a quello vissuto dalla loro piccola.
Per portare una foto sul nostro profilo Facebook basta un clic … ma basta anche solo un momento di riflessione per evitare che qual clic arricchisca di Mi Piace pagine di sciacalli capaci di strumentalizzare ogni umano sentimento!