Avete presente il libro “Il giro del mondo in 80 giorni”? Un giornalista e botanico inglese, Monty Don, ne ha presentato una sua personale versione alla BBC, riuscendo in una serie di 10 puntate di un documentario bello e colorato: “Il giro del mondo in 80 giardini”.
I giardini sono “monumenti” troppo spesso sottovalutati dai visitatori che esplorano le bellezze di capitali e stati del mondo, e noi abbiamo voluto raccogliere alcune testimonianze in rete per un nostro personale giro del mondo, alla ricerca dei giardini più belli.
Ce ne sono di magnifici nella terra dei fiori, l’Olanda, il giardino di Keukenhoffe ad esempio è un tripudio di colori e di profumi.
O nel vicino Belgio dove si può visitare il giardino di Halle.
Degni di una visita esclusiva anche alcuni giardini in Francia, ai piedi di castelli famosi, primo fra tutti il giardino della Reggia di Versailles, o il meno noto giardino di Chaumont
Imponente anche il giardino della reggia imperiale di Sissi in Austria, a Schoenbruun, voluto dall’Imperatore Francesco I Stefano, che vanta oltre 4000 piante di quasi 800 specie.
Per andare dall’altro lato del mondo tappa d’obbligo è il Canada, precisamente lo stato del British Columbia, dove attraverso il Butchart gardens si potranno ammirare cento anni di fioritura, come recita lo slogan del sito.
Altra visita è la terra dei giardini, ovvero il Giappone, dove la cultura Zen ha visto il fiorire di giardini di piante e rocce, tra cui il più cromatico è il Korakuen garden a Okayama, sud di Kyoto.
E in Italia? C’è l’imbarazzo della scelta, da nord a sud, dai giardini di Rocca Borromeo sul lago Maggiore ai giardini di Ninfa nel Circeo, da Villa Taranto a Verbania al Giardino Sigurta a Peschiera.
Insomma se soltanto si volesse organizzare un viaggio intorno al mondo alla ricerca di prati fioriti e giardini botanici, forse 80 tappe non basterebbero, noi ci accontentiamo delle foto, e di questo video.