San Feliciano di Magione (PG). Samy è un bimbo di due anni, figlio internazionale nato da una mamma di origini rumene, Ramona, e un padre tunisino Mokhtar.
Dal 27 agosto il piccolo Samy è svanito nel nulla insieme al papà.
Mercoledì 28 Manuela si è recata al comando dei Carabinieri di Città di Pieve per depositare la denuncia di sparizione.
Le dinamiche di questa scomparsa restano tutte da chiarire, ma la Procura di Perugia ha nel frattempo aperto un fascicolo per sottrazione di minore, anche se non si esclude alcuna pista.
Al momento i carabinieri sono impegnati nel controllo dei tabulati del cellulare dell’uomo sparito insieme al figlio, e si vagliano tutte le celle che il telefono ha agganciato prima che venisse spento definitivamente.
La nonna di Samy, Manuela, è sconvolta: “E’ il bimbo più buono del mondo, è così tranquillo, è tanto bravo. Scusi, scusi, davvero – ripete al giornalista, interrompendosi in lacrime – in questi giorni non faccio altro che piangere, lavoro e piango: non riesco a fare altro, voglio tanto bene a mio nipote Samy… Sono senzazioni incredibili: come si fa? Non sappiamo niente”. Manuela lavora in una lavanderia a san Feliciano, una storia di felice integrazione.
La figlia era ai primi giorni di un nuovo lavoro come cameriera in una rosticceria.
Sempre nonna Manuela ipotizza la fuga in Tunisia: «Negli ultimi tempi il papà aveva accennato a mia figlia l’idea di fare un viaggio nel suo Paese: in Tunisia. Io credo che avesse paura per quella vecchia storia». Storia di droga nella quale Mokhtar era stato coinvolto, che stava concludendosi con un processo che l’uomo temeva, spaventato di non potere più stare vicino alla sua famiglia.
La donna prosegue il racconto: . «A volte gli dicevo: “non è che un giorno mi porti i bambini in Tunisia” e lui mi rispondeva: “no suocera, stai tranquilla, in Tunisia che futuro potrei dare a loro?” Ma ora non so, non capisco, sono angosciata».
L’uomo sarebbe immediatamente intercettato alla frontiera se tentasse l’espatrio, ma in città Mokhtar potrebbe avere ricevuto la protezione di qualche conoscente ed essersi rifugiato in casa di qualcuno.
Ramona, la mamma di Samy, ha diffuso un appello anche in rete: «Ditemi che state bene, che il nostro piccolo sta bene».
Le ricerche procedono in tutte le direzioni, l’indagine è coordinata dal pm Angela Avila.
Su segnalazione dell’utente Antonio, il cui messaggio è leggibile tra i commenti di questo stesso articolo, la redazione informa gli utenti che Samy, il bambino scomparso, è stato ritrovato il 12 settembre 2013.
A notificare la notizia la mamma Ramona attraverso un messaggio facebook pubblicato su Perugia Today.