Mailing list e newsgroup (o forum)
La mailing list (lista per corrispondenza o lista di distribuzione) è un servizio offerto da una rete di computer che permette, attraverso l’e-mail, a tutte le persone interessate ad un certo argomento (topic) di ricevere e scambiare messaggi su quel determinato tema.
È un metodo di comunicazione (del tipo “uno a molti”) tipicamente gestito da aziende, associazioni, organizzazioni o gruppi specifici di persone, attraverso cui il gestore della lista (che può essere una persona fisica oppure un apposito computer detto listserver) invia una e-mail a tutti gli indirizzi contenuti nella lista per far nascere discussioni, stimolare commenti o condividere informazioni utili e pertinenti all’interesse o allo scopo per il quale è stata creata la mailing list.
Un newsgroup (o gruppo di discussione), noto ai più come forum, svolge la stessa funzione della mailing list, con la differenza che in questo caso i gruppi sono pubblicamente accessibili per mezzo di news server, cioè i messaggi non vengono automaticamente inviati alla casella di posta, ma devono essere scaricati collegandosi ad un preciso indirizzo e utilizzando appositi programmi software, i newsreader.
La partecipazione alle mailing list e ai newsgroup è aperta a tutti, tuttavia per il loro uso – così come per la posta elettronica (di cui abbiamo parlato qui) – è bene rispettare alcune regole di buona educazione.
Eccole:
1. È vietata ogni forma di pubblicità (spamming). Non inviate messaggi pubblicitari o comunicazioni che non siano stati sollecitati in modo esplicito.
2. Nel caso in cui il gruppo sia gestito da un moderatore, egli potrà intervenire par far rispettare le regole, altrimenti saranno gli stessi utenti ad intervenire per protestare nel caso di una violazione della netiquette.
3. Ogni gruppo (sia una mailing list o un newsgroup) ha il suo regolamento il cui contenuto viene riportato nelle Frequently Asked Questions (FAQ) che vengono regolarmente messe a disposizione (posted) nel gruppo con frequenza settimanale, quindicinale o mensile.
4. Non usate i caratteri tutti in maiuscolo nel titolo o nel testo dei messaggi. Nella rete questo comportamento equivale ad “urlare” (viene inteso così dagli utenti) ed è quindi altamente disdicevole. Se volete mettere una parola o una frase in evidenza, fatelo facendo precedere e seguire una sottolineatura o usando l’asterisco (ad es., _evidenza_ oppure *evidenza*).
5. Prima di scrivere messaggi, fare richieste ecc., leggete attentamente le FAQ relative all’argomento trattato.
6. Evitate di scrivere lo stesso messaggio in più aree di discussione. È un comportamento che equivale al cosiddetto crossposting ed è considerato molto scorretto.
7. Quando si arriva in un nuovo newsgroup o in una nuova mailing list via posta elettronica, è bene cercate di capire quali sono le abitudini, la cultura e lo stile del gruppo e leggere i messaggi che vi circolano per almeno due settimane prima di inviare propri messaggi (un comportamento che in gergo si dice lurking): in tal modo vi renderete conto dell’argomento e del metodo con cui lo si tratta in quella comunità.
8. Quando si decide di inviare un messaggio (article) ad un gruppo è bene che esso sia sintetico e che descriva in modo chiaro e diretto il problema. Quindi siate brevi e concisi. Specificare sempre, in modo altrettanto breve e significativo, l’oggetto, cioè il titolo, (campo “subject”) del messaggio.
9. Non divagare rispetto all’argomento (topic) del newsgroup o della mailing list. A volte questo comportamento viene accettato, o almeno tollerato, dal gruppo se nell’oggetto del proprio messaggio si aggiunge il tag [OT] (cioè Off Topic che significa “fuori argomento”), ma è bene comunque non eccedere nell’uso degli OT.
10. Evitate di assumere posizioni provocatorie o di sollevare questioni personali e polemiche sterili: è molto facile che degenerino in discussioni (flames) a volte anche spiacevoli. Evitate di giudicare le persone, specie se non le conoscete. Non conducete “guerre di opinione” a colpi di messaggi e contromessaggi: in caso di diatribe personali, risolvetele privatamente via posta elettronica o messaggi privati.
11. Usate gli emoticon (le faccine) per esprimere il vostro umore: quando dite qualcosa di sarcastico o scherzoso, è l’unico modo per comunicare al vostro interlocutore che non state dicendo sul serio. Attenzione però a non abusarne perché l’uso di troppe o inopportune faccine non è ben accetto.
12. Evitate di rendere pubblico un messaggio ricevuto personalmente (MP, ICQ, mail ecc.), a meno che non siate state esplicitamente autorizzati dall’autore senza l’autorizzazione dell’autore.
13. Quando rispondete ad un messaggio (quote), citate solamente i passaggi rilevanti del messaggio originario. Ciò allo scopo di facilitare la comprensione da parte di coloro che non l’hanno letto. Usate con parsimonia il quoting e non riportate mai l’intero messaggio originale, se non quando sia strettamente necessario.
14. Non pubblicate messaggi stupidi o che semplicemente prendono le parti dell’uno o dell’altro fra i contendenti in una discussione.
15. Non eccedete in racconti di fatti molto personali. Se un argomento può essere interessante solo per noi o per pochi altri “amici”meglio discuterne in messaggi privati che riempire uno spazio pubblico con temi a cui la maggior parte degli appartenenti al gruppo non sono interessati.
16. Non siate intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali. Chi scrive è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da essere comprensibile alla collettività. Evitate di essere pedanti per dettagli secondari.
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