Seguici:

Giocattoli sicuri, come riconoscerli

di Mamma Licia

25 Luglio 2013

Tutti i prodotti destinati ai bambini devono essere progettati in modo tale da essere sicuri per la salute e l’incolumità fisica di colui che ne fa uso.

In merito a questo esistono specifiche tutele normative che devono essere rispettate dai produttori e dai distributori prima di immettere nel mercato un prodotto destinato ad essere utilizzato per fini di gioco dai bambini.

Come distinguere un giocattolo originale da uno contraffatto

In generale, per non rischiare di acquistare giocattoli contraffatti, è bene porre attenzione ai seguenti fattori:

  • il prezzo: i giocattoli contraffatti in genere hanno un prezzo inferiore rispetto all’originale, in quanto realizzati con materiali meno costosi;
  • la confezione: i giocattoli contraffatti sono generalmente privi della confezione rigida e sigillata che contraddistingue il prodotto originale;
  • il marchio: seppure alcuni giocattoli contraffatti possono presentare un marchio molto simile all’originale, che può trarre in inganno il consumatore, è necessario porre attenzione a particolari quali sfumature di colore, dimensioni del carattere di stampa, disegno del logo ecc., che differenziano un marchio contraffatto da quello originale;
  • la qualità: i giocattoli contraffatti sono realizzati con materiali economici e di scarsa qualità, ma soprattutto con materiali che possono essere tossici e dannosi per i bambini.

Prima di acquistare un giocattolo è bene prestare attenzione agli elementi del prodotto elencati di seguito.

L’etichetta

Verificate sempre che sulle confezioni dei giocattoli sia apposto il marchio CE. Esso viene apposto dal fabbricante, sotto la propria responsabilità, per attestare l’originalità e la sicurezza del prodotto. È bene tenere presente, però, che anche questa marcatura può essere contraffatta. Verificare quindi che essa sia indelebile, visibile, leggibile e di dimensione non inferiore a 5 mm. Anche se il marchio CE non garantisce da tutti i rischi, è comunque fortemente sconsigliato l’acquisto di giocattoli che ne sono sprovvisti.

Insieme al marchio CE, sull’etichetta deve sempre comparire il nome, la ragione sociale, il marchio e l’indirizzo della ditta produttrice o del responsabile dell’immissione sul mercato della Comunità Europea; dati, questi, importanti nel caso in cui si debbano comunicare eventuali difetti del prodotto o problemi di sicurezza o in caso di danni fisici al bambino.

Il marchio

Oltre al marchio CE, è bene che siano apposti anche marchi come “Giocattoli sicuri” dell’Istituto italiano di sicurezza dei giocattoli e “IMQ” dell’Istituto per il Marchio di Qualità per i prodotti elettrici.

Questi marchi danno ulteriori garanzie, perché indicano che i giocattoli sono stati sottoposti a test di sicurezza (prove elettriche, prove d’infiammabilità, prove fisiche e meccaniche, analisi chimiche ecc.).

L’età del bambino

Sulle confezioni deve essere indicata l’età minima per utilizzare il giocattolo. Essa ci indica la sicurezza del giocattolo in relazione all’abilità fisica e alla maturità mentale del bambino necessarie per capire come utilizzare quel giocattolo. Ricordate che far giocare un bambino con un giocattolo, seppur sicuro e a norma, destinato a bambini più grandi equivale comunque ad esporlo a rischi.

L’imballaggio

Gli imballaggi possono essere usati impropriamente come giocattolo e costituire un rischio come tagli, caduta o soffocamento. Eliminateli immediatamente subito dopo aver aperto il giocattolo, avendo però cura di conservate nome e indirizzo del produttore o del distributore.

Le avvertenze e istruzioni d’uso

Leggete sempre le etichette e le avvertenze riportate sulla confezione. In base alla nuova direttiva in materia (2009/48/CE), esse devono essere chiare, facilmente leggibili e comprensibili, accurate e visibili sul giocattolo, sull’etichetta, sull’imballaggio, sulle istruzioni.

Le avvertenze e istruzioni d’uso, redatte in lingua italiana, servono a scegliere il giocattolo e per questo devono vedersi anche senza dover aprire l’imballaggio.

I componenti del giocattolo

Il giocattolo non deve avere parti taglienti e appuntite, i bordi devono essere smussati, deve resistere agli urti e non provocare ferite in caso di rottura.

Le eventuali parti staccabili devono avere dimensioni tali (per legge un diametro superiore a 3,17 centimetri) da evitare il pericolo di soffocamento se il bambino dovesse portarle alla bocca ed in generale il pericolo di ingerimento stesso da parte del bambino.

Le parti in metallo e i bordi in lamiera devono essere ben protetti.

Verificare che il giocattolo non contenga sostanze o preparati che possano diventare infiammabili.

I materiali utilizzati

In caso di giocattoli di stoffa o di peluche verificare sempre che gli occhi, il naso, i bottoni o altri elementi cuciti siano a prova di strappo e controllare che le cuciture siano ben resistenti e che non vi siano lacerazioni da cui potrebbe fuoriuscire l’imbottitura.

In caso di giocattoli di plastica verificare che siano realizzati con materiali di qualità. I giocattoli contraffatti sono realizzati con materiale plastico scadente, pericoloso per lesioni alla cute e alle mucose per alcune imperfezioni costruttive, e facilmente infiammabile.

Controllare sempre che le vernici usate per colorare i giocattoli non contengano sostanze pericolose se a contatto con la pelle o ingerite. Scegliere i prodotti, inclusi pastelli, acquerelli ed altri, prodotti con sostanze atossiche.

I giochi elettrici

I giochi elettrici (come ferri da stiro, forni, trenini…) devono poter funzionare solo tramite trasformatore di corrente esterno con dispositivo salvavita a bassissima tensione (massimo 24 volt).

Per la maggiore sicurezza del bambino è in ogni caso consigliabile scegliere giocattoli a batteria. In questo caso controllare che le pile non siano facili da togliere, con il rischio che il bambino possa portarle alla bocca.

I giochi meccanici

Verificate che gli ingranaggi interni non siano accessibili ai bambini.

I videogiochi

Sistema PEGI

Nella scelta dei videogiochi è preferibile ricercare quelli che presentano il simbolo PEGI (Pan European Game Information). È un sistema di classificazione, riconosciuto in tutta Europa, che indica la tipologia del gioco, il grado di violenza, il linguaggio adottato e la fascia d’età a cui è rivolto.

Controlli periodici

Il controllo sui prodotti destinati ai bambini deve essere ripetuto periodicamente per verificare che non si stia rompendo a causa dell’uso a cui è sottoposto. Se il giocattolo è rotto meglio buttarlo che cercare di aggiustarlo.

Infine ricordate che, anche per giocattoli sicuri, la vigilanza di un adulto è sempre opportuna.



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici