Una bimba di cinque anni è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco dopo essere rimasta prigioniera tra le sbarre di un balcone a 70 metri di altezza.
La piccola è uscita sul balcone del suo soggiorno al 24° piano di un condominio a Daye, nella provincia di Hubei, una regione della Cina centrale. La mamma l’aveva lasciata imprudentemente sola nell’appartamento e l’aveva chiusa dentro per sicurezza! La bimba, probabilmente incuriosita da qualcosa, si è voluta sporgere per guardare giù e “dare un’occhiata”, come lei stessa ha poi innocentemente ammesso ai pompieri.
Per poter curiosare meglio, ha ben pensato di attraversare le sbarre, si è messa lateralmente per poter far passare il suo corpicino ma, arrivata alla testa, non è più riuscita a muoversi e si è trovata irrimediabilmente incastrata!
Questo inconveniente, paradossalmente l’ha salvata dal cadere mortalmente al suolo.
Secondo i media locali, l’allarme è stato dato da un vicino che l’ha sentita piangere e si è premurato di capire il perché dell’insistente pianto accorato. Il vicino ha subito prestato i primi soccorsi, mentre aspettava i vigili del fuoco, si è coraggiosamente calato dalla finestra e le ha legato alla vita una corda per poterla subito mettere in sicurezza. L’uomo l’ha sostenuta, le ha messo una coperta addosso e ha tentato di aiutarla a tenere i piedi, ormai stanchi, sul piccolo spessore della ringhiera.
I vigili del fuoco e la polizia hanno poi fatto irruzione nell’appartamento forzando la porta, sono arrivati alla bambina da una finestra vicina e hanno tagliato la ringhiera con una fresa per poterle poi liberare, delicatamente, la testa, attraverso le sbarre aperte.
Non sono noti i motivi per cui la mamma avesse lasciato sola la piccola e se fosse stata una sua abitudine farlo.
Non è mai abbastanza l’insistenza con cui si ribadisce il grosso pericolo di lasciare i bambini da soli in casa, anche solo per ciò che noi consideriamo un breve e magari necessario periodo di tempo. Anche lasciarli che dormono per pochi minuti non è giustificabile. I bambini sono imprevedibili, e anche noi siamo imprevedibili, potrebbe succedere qualsiasi inconveniente che ci fa involontariamente tardare e nella migliore delle ipotesi il bambino si sveglierebbe impauritissimo non trovandoci.
Per la bambina si è risolto tutto per il meglio ma purtroppo gli incidenti di questo tipo hanno spesso conseguenze tragiche che si possono e si devono evitare.
Fonte: www.dailymail.com.uk