Adesso che il caldo torrido è davvero arrivato, il tormentone di tutti i telegiornali sarà l’allerta caldo per i soggetti più deboli come bambini ed anziani.
Purtroppo però l’emergenza caldo esiste davvero, e a essere prudenti non si sbaglia mai.
Il caldo intenso nelle giornate di agosto può creare scompensi e disturbi negli organismi più deboli come quelli di bimbi e persone anziane.
Colpi di calore, complicazioni durante la digestione, mancanza di attenzione nei bimbi, queste sono tutte conseguenze dell’afa, la cui causa è principalmente nella mancanza di una corretta idratazione.
Il pediatra Giuseppe Felice specifica come nei bambini una corretta idratazione sia il motore del funzionamento dell’organismo:
“Essendo più delicato il rapporto tra acqua ed elettroliti, fornire ai bimbi la giusta combinazione di acqua e sali minerali diventa una condizione importantissima per il benessere psico-fisico. Un consiglio preciso va ai bimbi tra i sei e gli undici anni, che dovrebbero bere all’incirca 2 litri d’acqua al giorno”
Anche negli anziani la mancanza di un corretto apporto di liquidi porta a scompensi fisici: mal di testa, affaticamento, fino a nausea, vomito o costipazione, questi gli effetti della disidratazione.
E anche per loro scatta l’obbligo di bere oltre due litri d’acqua al giorno, anche 3 nelle giornate di molto caldo.
Per rifocillare l’organismo dei Sali minerali che si perdono con la sudorazione è importantissimo poi mangiare molta frutta e verdura, ricche di fibre e Sali.
Allora, nei momenti di caldo intenso, diamo tutti (anche i soggetti non a rischio) ascolto ai tormentoni, per vivere meglio e affrontare la giornata con vigore ed energia.