Sul caso della scomparsa della piccola Madeleine McCann si è probabilmente già detto tutto e il contrario di tutto. Negli ultimi giorni però i detective di Scotland Yard hanno dichiarato di potere avere nuove ed interessanti piste su cui indagare.
Gli investigatori si recheranno nuovamente nella località di villeggiatura portoghese dove durante le vacanze del 2007 si sono perse le tracce della piccola. La polizia locale si è detta pronta ad interrogare nuovi individui potenzialmente sospetti, a seguito di alcune perquisizioni ed arresti effettuati ad Algarve.
Questi nuovi fatti hanno fatto muovere la polizia britannica che ha contattato gli inquirenti portoghesi con la richiesta precisa di poter effettuare indagini congiunte che portino al più presto ad una conclusione del caso.
Secondo il Daily Mirror, la richiesta includerebbe anche una lista ben dettagliata di sospettati che la polizia vorrebbe interrogare sul caso e una serie di circostanze su cui vorrebbe si indagare ulteriormente.
Madeleine sparì da un appartamento a Praia da Luz il 3 maggio 2007 mentre i suoi genitori stavano cenando con alcuni amici in un ristorante tipico del luogo, nelle vicinanze del residence.
La caotica e dispersiva inchiesta effettuata dalle autorità portoghesi fu archiviata nel 2008 ma Scotland Yard, dopo l’intervento del primo ministro David Cameron, fece riaprire il caso nel 2011.
Le forze di polizia sono pronte ad indagare su 38 sospetti sparpagliati in tutta Europa che dovranno rispondere di un crimine penale pesantissimo. Tra i sospettati ci sono anche una dozzina di cittadini di nazionalità britannica che si trovavano ad Algarve nel momento della scomparsa della piccola di tre anni.
Gli investigatori precisano che non ci sono indiziati chiave e non hanno ancora prove evidenti dell’uccisione di Madeleine. L’ispettore capo Andy Redwood, che sta dirigendo il caso, ha dichiarato:
“Continuiamo a credere che ci sia una possibilità di trovare Madeleine viva.”
Redwood ha anche specificato che attraverso questo riesame scrupoloso, per la prima volta, si ha un quadro ben preciso di quanto può essere avvenuto. Questo ha aperto nuove piste mai scandagliate prima e Redwood si dice speranzoso che questo porti alla risoluzione dell’indagine.
“Se saremo in grado di dare un esito positivo è un’altra cosa che non possiamo assicurare, speriamo però di far procedere le indagini in modo più concludente, questo è sicuro.”
“E’ un passo importante per il ritrovamento di Madeleine, una grande opportunità che vogliamo sfruttare fino in fondo.”
Non sono state rilasciate ulteriori dichiarazioni sul momento preciso in cui inizieranno gli interrogatori e quando la polizia londinese si recherà sul posto.
Fonte: www.dailymail.com.uk