Wang gengxian ha 9 anni. Vive nel villaggio di Mijiazhuang, estrema periferia della provincia dello Shanxi in Cina.
Wang aveva 6 anni quando è stato vittima di un incidente. Durante l’inverno del 2010 un covone di paglia vicino la sua abitazione prende fuoco e lui rimane ustionato.
Il bimbo riporta ustioni gravissime su tutto il corpo, la maggior parte della pelle del suo volto e della testa sono bruciate irrimediabilmente.
I medici non possono neanche impiantare una nuova epidermide a causa del danno alla trachea che impedisce loro di agire tempestivamente per un intervento di chirurgia plastica.
Da quel giorno Xiang Xiang, come lo chiamano tutti, è costretto a vivere con una maschera, per evitare che le ustioni riportate possano infettarsi.
Tutto il mondo si commosse quando la storia venne riportata per la prima volta nel 2011. Venne soprannominato il bambino mascherato, le sue foto fecero il giro del pianeta.
Il bimbo giocava facendo finta di essere Ultraman, il supereroe protagonista di un cartone animato.
Xiang Xiang è cresciuto in questi anni, ma il suo volto è ancora mascherato.
L’anno scorso fece finalmente ritorno a scuola, a poco a poco gli altri bambini cominciarono ad accettare la sua condizione e a volere giocare con lui sempre più volentieri.
Oggi Xiang Xiang ha un fratellino col quale divertirsi. Non sappiamo se potrà mai riacquistare un volto sano, ma la speranza è che un giorno lui possa finalmente togliere la maschera, e invece dell’eroe mascherato giocare al ranocchio che diventa principe.
Fonte: www.chinadaily.com.cn