Quante volte da viaggi, magari i più esotici si è stati colpiti dalla cosiddetta “Maledizione di Montezuma”?
Spesso infatti, a causa delle differenti abitudini alimentari, i viaggiatori, anche quelli più incalliti, anche i più resistenti, incappano in coliche, bruciori di stomaco, o semplicemente intossicazioni e diarrea.
Sarà l’acqua, sarà l’aria, fatto sta che si stimano in 10 milioni i turisti che ogni anno vengono colpiti dalla furia di virus intestinali e batteri killer presenti in cibi e bevande contaminati o poco cotti.
E per questi 10 milioni, e per tutti gli altri che speranzosi di organizzare la prossima vacanza così che fili il più liscio possibile, arriva in aiuto il vaccino anti-intossicazione.
Alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge in Inghilterra hanno infatti messo a punto un vaccino in polvere che preverrebbe intossicazioni e nausee.
Il vaccino metterebbe fuori combattimento batteri come l’E. coli, il tifo e la salmonella.
Il professor Niger Slater, autore della ricerca, spiega al Telegraph:
“Il vaccino è molto stabile e non ha bisogno di essere conservato al freddo o dell’uso di aghi. Basta inghiottire la capsula che contiene la polvere e ogni tipo di problema allo stomaco è risolto. Ora aspettiamo i test clinici per verificare l’efficacia del vaccino”.
Insomma questo nuovo farmaco promette di assicurare la vacanza da diarrea, crampi e disidratazione, i disturbi che maggiormente colpiscono i viaggiatori.
E se anche fosse un vaccino molto costoso, c’è da scommettere che in molti accetterebbero di pagarlo caro, piuttosto che incorrere nella “maledizione” e dover spendere molto di più per una vacanza rovinata, o addirittura non fatta.