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Meconio nei polmoni del neonato: sindrome da aspirazione

di Mamma Licia

29 Maggio 2013

La sindrome da aspirazione di meconio (SAM), nota anche come aspirazione di meconio, è una grave complicazione polmonare del neonato che si verifica quando, in utero, il meconio passa dal feto al liquido amniotico e viene quindi inalato dal feto all’interno del polmone. L’aspirazione di meconio può determinare, alla nascita, una polmonite chimica (causata all’arrivo del meconio negli alveoli), una ostruzione meccanica, parziale o completa, delle vie respiratorie e un’alterazione del sistema surfattante.

Il meconio (si chiamano così le prime feci che il neonato evacua subito dopo la nascita) è il materiale che riempie l’intestino del feto durante la gravidanza ed è costituito dai prodotti della secrezione biliare, dalla secrezione dello stomaco, dell’intestino e del pancreas, da cellule intestinali desquamate e dal liquido amniotico ingerito dal feto. Se inalato, il meconio ha un’azione tossica diretta sui polmoni del neonato.

L’aspirazione di meconio può avvenire quando ancora il bambino si trova nell’utero o, meno frequentemente, con i primi atti respiratori dopo la nascita.

L’espulsione di meconio nel liquido amniotico, verso la fine della gestazione, testimonia una condizione di sofferenza fetale, in seguito alla quale il feto emette meconio e respira affannosamente, inalando così nei polmoni meconio misto a liquido amniotico.

La SAM è spesso più grave nei neonati post-termine che hanno una ridotta quantità di liquido amniotico, poiché il meconio meno diluito e più denso causa più facilmente ostruzione delle vie aeree.

Al momento della nascita il neonato con insufficienza respiratoria legata alla SAM può presentare ipotonia, cianosi (colore bluastro della pelle), bradicardia e scarsa reattività, e può avere un basso punteggio Apgar.

I fattori di rischio che possono causare stress prima della nascita e predisporre quindi un neonato alla sindrome da aspirazione di meconio sono:

  • gravidanza post-termine
  • preeclampsia-eclampsia
  • ipertensione gestazionale
  • diabete materno
  • aritmia cardiaca fetale
  • ritardo di crescita intrauterina
  • oligoidramnios
  • parto difficile o lungo travaglio
  • diminuzione di ossigeno al bambino in utero

 

Il tipo di assistenza al neonato nato con liquido tinto di meconio è in relazione alla consistenza del meconio e al vigore del neonato (se vigoroso o depresso).

Può essere necessaria effettuare un’aspirazione delle prime vie aeree subito dopo la nascita, prima ancora che il neonato respiri e pianga, rianimazione primaria e assistenza ventilatoria. Talvolta, pur presentandosi il neonato alla nascita completamente ricoperto di liquido amniotico meconiale, non vi sono tracce di meconio nelle vie aeree. Si tratta di soggetti che non sono depressi alla nascita e che respirano validamente.

La gravità della sindrome da aspirazione di meconio dipende dalla quantità di meconio presente nel liquido amniotico aspirato e il suo decorso clinico dalla efficacia del trattamento in sala parto.

Se, subito dopo la nascita, si sospetta una significativa SAM, il neonato sarà trasferito presso una T.I.N. (Terapia Intensiva Neonatale) per il trattamento.

La sindrome da aspirazione di meconio può complicarsi con pneumotorace, ipertensione polmonare e/o malattia cronica polmonare.

Le informazioni contenute in questo articolo sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo. Non devono quindi essere sostitutive di un parere medico.


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