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Mamma uccide la figlia di 18 mesi e si toglie la vita

di Alessandra Albanese

22 Aprile 2013

Bergamo. Alberto Calderoni, nipote di Roberto, ex ministro leghista (figlio di un fratello), coinvolto in una tragedia familiare.

La moglie Alessia Olimpo, 36 anni dentista, è stata ritrovata proprio dal marito nel loro appartamento di Bergamo, in un lago di sangue insieme alla loro figlia di un anno e mezzo.

Tutt’e due senza vita, ritrovate dall’uomo, dentista anche lui, rientrato di corsa da un congresso da Riva Del Garda in Trentino. Dai rilievi riscontrati dalla Polizia scientifica, accorsa dopo che l’uomo aveva dato immediatamente l’allarme, sembra che Alessia Olimpo si sia tagliata la gola, dopo avere ucciso la piccola, sempre con un’arma da taglio.

I genitori di Calderoni raccontano di avere pranzato insieme alla donna e alla piccola, non volendole lasciare sole. Sembra che ultimamente Alessia fosse preda di uno stato depressivo a causa della recente perdita della madre e della scoperta di una malattia ereditaria. I suoceri dunque avevano lasciato casa della donna nel pomeriggio dopo il pranzo.

Ma verso sera il signor Calderoni, fratello del senatore e padre di Alberto, è tornato nella casa di Viale Giulio Cesare, per controllare che le due stessero bene. Dato che nessuno rispondeva dall’appartamento ha deciso di chiamare il figlio, il quale è rientrato a bergamo immediatamente.

Trovando la porta chiusa dall’interno ha pensato di chiamare il 118 e i vigili del fuoco, i quali entrando dal balcone hanno fatto la macabra scoperta. Nella camera della piccola le due erano riverse per terra, senza vita.

Gli agenti di Polizia hanno immediatamente allertato il magistrato Franco Bettini, sostituto procuratore, e i tecnici della Scientifica, che hanno proseguito per tutta la notte i rilievi nell’appartamento.

Tutta la famiglia Calderoni si è chiusa in uno stretto riserbo non rilasciando alcuna dichiarazione.



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