Il momento ideale per poter fare un massaggio rilassante al vostro bimbo è dopo il bagnetto ma potere offrire questo “trattamento” ogni qual volta lo desideriate e vogliate dedicargli un po’ di tempo.
Ricordate però che il massaggio non deve essere qualcosa che si impone al bambino e dovrebbe essere fatto solo quando il bambino non mostra evidenti segni di intolleranza che possono essere determinati da moltissime ragioni. Non sentitevi rifiutate in questo caso ma, semplicemente, rimandate ad un momento più opportuno e accontentatevi di calmarlo col la vostra voce o semplicemente tenendolo in braccio.
A volte, dopo il bagnetto il bambino si mostra insofferente, infreddolito, non è il momento giusto per praticare un massaggio, vestitelo velocemente e rimandate ad un’altra volta.
La puericultrice Sonia Rochel della clinica dela Muettea Parigi ha anni di esperienza nel campo del massaggio pediatrico che sapientemente offre dopo il primo bagnetto in ospedale.
Ci regala qualche consiglio prezioso:
– Per far scivolare meglio le mani durante il massaggio potete usare degli oli vegetali all’albicocca, ai semi d’uva o dell’olio di jojoba. Evitate l’olio di mandorle dolci che può essere allergizzante.
– I bambini saranno soddisfatti anche da semplici massaggi sulle gambe e sui piedini, senza grandi pretese. Accarezzate il pancino con movimenti circolari, fate scorrere le vostre dita partendo dall’ombelico. Sulla fronte partite dal centro tra le sopracciglia e in modo simmetrico con entrambe le mani seguite il contorno superiore delle sopracciglia fino ad arrivare sulle tempie dove molto delicatamente potrete fare dei piccoli percorsi circolari, per poi scendere sotto le palpebre inferiori e giù accanto per la lunghezza del nasino seguendo poi il labbro superiore e chiudendo sul mento. Se mettete poi il bimbo a pancia in giù potrete deliziarlo con dei massaggi circolari sulla schiena, dalla colonna fino alla parte superiore delle scapole, scendendo poi per le braccia. Come ogni cosa potrà essere progressiva e sia voi che il vostro bimbo imparerete a conoscervi meglio e ad approfondire questo momento.
– Imparte a dare un significato nuovo alla parola “toccare”. Non abbiate paura di toccare il vostro bimbo e di massaggiarlo, i bambini non sono così fragili come pensate.
– Pensate che con il massaggio infonderete sicurezza e fiducia al vostro bambino dunque siate sicure di voi stesse. Sarà un momento che vi unirà di più al vostro piccolo, inoltre lo aiuterà anche a dormire meglio, alcuni bambini si addormentano durante il massaggio e dormono poi più profondamente. Il massaggio potrà anche dare sollievo in caso di alcuni disturbi e colichette tipiche dei neonati. In questi casi è utile, mentre il bimbo e a pancia in su, piegare le gambine sul ventre o fargli fare dei piccoli rotolamenti, proprio come un salamino su una superficie piana.
– Il massaggio stimolerà anche la crescita e lo sviluppo muscolo-scheletrico del vostro bambino, nonché la sua circolazione e il sistema nervoso. Le vostre mani rassicureranno, consoleranno e calmeranno il vostro bimbo. E’ il linguaggio a lui più comprensibile.
Tratto da www.soniarochel.com