Confermato con circolare Inps del 28 marzo, il decreto Fornero che consente alle mamme lavoratrici di ricevere un contributo a sostegno di asili e baby sitter.
La circolare n. 48 Inps indica le modalità per potere usufruire di questi contributi:
- Il contributo sarà elargito sotto forma di voucher per un totale di 1800 euro, fruibili per un importo mensile di 300 euro, o con un’assegnazione unica per la somma totale.
- Il contributo sarà concesso alle mamme lavoratrici che rinunceranno al periodo di congedo parentale.
Il congedo parentale è un permesso richiesto all’Inps e alle aziende da genitori di bambini con età inferiore agli otto anni. Alla madre spetta un’astensione per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi. Al padre spettano 7 mesi.
- Il contributo verrà erogato in maniera proporzionale nel caso in cui le mamme lavoratrici fruiscano di orari di lavoro part-time.
- Il contributo sarà concepito sotto forma di voucher, ovvero buoni lavoro, o, per chi scelga di fruire dei servizi pubblici sul territorio (asili pubblici) o di servizi privati accreditati, l’Inps provvederà direttamente al pagamento alla struttura scelta fino ad un importo di 300 euro mensili, presentando documentazione attestante l’avvenuta prestazione.
- Le lavoratrici iscritte alla gestione separata potranno fruire del contributo per tre mesi.
L’Inps dovrà comunque valutare le richieste pervenute anche in base ai fondi a disposizione.
La circolare n. 48 Inps del 28 marzo chiarisce i punti della riforma del mercato del lavoro (art. 4, comma 24, lettera b della legge 2012/92), mentre il sistema dei buoni lavoro è regolato dall’ ex art. 72 del D.Lgs. 10 settembre n. 276.