Le dimissioni del Ministro degli Esteri terzi a causa della vicenda dei marò non bastano al movimento di Grillo.
“Noi siamo nuovi, vogliamo capire” sentenziano.
Alessandro di Battista, portavoce dei 5 Stelle addita il governo e lo accusa:
“Avete sacrificato la libertà e, non sia mai, la vita stessa dei due soldati. Non ci bastano le dimissioni. Avete gettato discredito sul nome dell’Italia nel mondo e sui diplomatici ora ritenuti inaffidabili”.
E oltre alle parole date e ritirate, Di Battista accusa il governo di macchinazioni dietro le quali potrebbero esserci interessi economici.
Sembra infatti che a seguito del rientro dei marò l’ India abbia dato disponibilità a stringere con l’Italia un accordo da 300 milioni di euro.
Sospetti fondati allora quelli del Movimento 5 Stelle? Di Battista ribatte ancora circa la reale esistenza della garanzia che i nostri soldati non rischino la pena di morte: mai confermato infatti che ci sia un qualsiasi documento che potrebbe salvaguardare la vita dei fucilieri.
Dopo il suo intervento alla Camera la Presidente Laura Boldrini si è avvicinata al portavoce per porgergli i suoi complimenti:
“Si è complimentata per la competenza dimostrata nel nostro intervento e per l’educazione che abbiamo sempre mostrato in aula, sin dal primo giorno. Ci ha detto che condivide con noi la passione e la voglia di cambiare le cose”
ha detto Di Battista ai giornalisti.