Papa Francesco non è il Papa nero che la profezia di Malachia aveva predetto. Meno male? C’è da dire di si, sennò sarebbe l’ultimo, ma soprattutto vorrebbe dire che le se le profezie si avverano e i profeti ci “azzeccano” le rivelazioni sulla fine del mondo potrebbero essere inquietanti.
Ma qualcuno ha trovato della analogie anche tra l’elezione di Papa Francesco e Malachia.
Padre Bergoglio è un gesuita. Il primo gesuita eletto Papa. Però, come si può notare, ognuno di noi potrebbe essere il primo a “fare qualcosa”. Ratzinger è stato il primo ad usare il latino nell’omelia, Wojtila era stato il primo polacco ecc. Il primo Gesuita Papa Francesco. Ma in qualche punto però profezia e realtà si toccano.
Il superiore generale della compagnia di Gesù, il “capo” in pratica della Compagnia, è detto Papa Nero, per il colore della tonaca. In più il superiore è eletto a vita, proprio come il Papa.
Qualcuno ha inoltre visto questo colore “nero” non per la tonaca del superiore dei Gesuiti ma sui connotati politici che sembra avere avuto nel passato Papa Francesco, al tempo della dittatura Argentina.
E per fortuna che oltre ad essere apparso come il papa della semplicità e della svolta, è anche uno che sta allo scherzo: Papa Francesco ha già infatti obbiettato ai fedeli di essere stato scelto “dalla fine del mondo e non per la fine del mondo”!!