Lisci o ricci, biondi o castani i capelli giocano un ruolo essenziale nel fascino di una donna. Essendo uno degli elementi significativi del nostro biglietto da visita, è ovvio che converrà avere molta pazienza nel curarli.
Accade però che, per cause di forza maggiore come la gravidanza, i nostri capelli si ritrovino a dover affrontare situazioni di malessere e instabilità. Ed è così che alcune donne negli ultimi mesi della gravidanza, ma anche dopo il parto, hanno la tendenza ad assottigliare i capelli che, col passare del tempo, finiscono per spezzarsi o, in alcuni casi, cadere.
È una circostanza piuttosto classica e diffusa per cui non c’è da temere se ci si trova in questa situazione; l’unica cosa da fare è prendere qualche provvedimento che aiuti a rinforzare e ispessire i capelli sin dalla radice. Seguendo, infatti, un’alimentazione mirata sarà possibile affrontare questo delicato periodo con più spensieratezza.
I capelli sono costituiti da un quantitativo di proteine (soprattutto cheratina) che va dal 65% al 95%, per cui una carenza di tali macroelementi, unitamente alla mancanza di minerali, oligoelementi e vitamine, genere la caduta dei capelli.
Vediamo insieme cosa ricercare principalmente negli alimenti da consumare quotidianamente:
- Proteine: data la composizione del capello è opportuno assumere ogni giorno un’adeguata dose aminoacidica e proteica soprattutto di origine animale (carne, pesce, formaggio e uova). In alternativa, per gli amanti della proteina vegetale, si può ricorrere ai legumi, associandoli all’utilizzo di cereali affinché si completi il patrimonio proteico.
- Vitamine: in particolare quelle del gruppo B sono le migliori amiche dei capelli. Fate scorta di vitamina A, B, C, D, E e H (o biotina) mangiando molta frutta (soprattutto di colore arancio), verdura (ancora meglio se a foglia scura), soia e cereali. Tra questi ultimi si sottolinea l’importanza del riso integrale e del farro che conservano integro il contenuto di vitamina B, quella indispensabile per la sintesi degli amminoacidi che costituiscono i capelli.
- Sali minerali: non dimentichiamoci mai di ferro, zinco, potassio, calcio e rame (di cui abbonda la quasi totalità degli alimenti); ognuno di questi elementi gioca un ruolo essenziale e insostituibile nel mantenimento dei nostri capelli: il ferro, ad esempio, oltre a permettere l’ossigenazione del cuoio capelluto, combatte l’anemia (che causa l’indebolimento dei capelli) con l’aiuto di fosforo e potassio; lo zinco invece riduce i problemi di forfora, contribuendo alla crescita dei capelli, che risulteranno più forti da un punto di vista strutturale.
- Salmone e pesce azzurro: essendo naturalmente ricchi di omega 3 nutrono i capelli secchi e danneggiati; inoltre svolgono un ruolo protettivo nei confronti delle membrane cellulari e sono indispensabili per il trofismo (stato generale di nutrizione) dei bulbi capillari.
È ovvio che ogni donna è differente da un’altra per cui per alcune il problema della perdita di capelli potrà essere di tipo genetico, per altre potrà essere causato da stress o per altre ancora si tratterà di una questione ormonale. Dato per scontato, quindi, che ognuna di noi dovrebbe prima ascoltare un parere medico, è utile sapere che sul mercato esistono anche ottimi integratori a base di ferro, zinco e rame specifici per le donne in gravidanza.