Come già accaduto con la celebre “farfallina”, il tatuaggio inguinale sfoggiato durante lo scorso Festival di Sanremo, presto anche il nome del nascituro di Belen Rodriguez verrà usato per scopi commerciali.
La notizia si è diffusa attraverso il settimanale “Chi”: il magazine avrebbe riportato le intenzioni di Mirko Scarcella. noto come il braccio destro di Fabrizio Corona.
Scarcella sembra infatti aver dichiarato:
“Ho depositato il marchio Santiago. L’idea è quella di fare il pupazzo Santiago per i bambini e ho già l’acquirente”.
Che il piccolo Santiago, questo il nome che la showgirl argentina e il compagno Stefano De Martino daranno al bambino che nascerà questo prossimo aprile, fosse famoso prima ancora di affacciarsi alla vita era cosa ormai risaputa, ma da qui a farlo diventare un giocattolo per bambini ……
La storia è dunque destinata a ripetersi, così come il celebre tatuaggio è divenuto un marchio per borse e capi di abbigliamento, ora anche il futuro bambino di Belen verrà “trasformato” in un oggetto, un qualcosa che possa divertire i nostri bambini.
Come reagiranno i futuri genitori ad una tale notizia?
Come si comporteranno di fronte alla strumentalizzazione del frutto del loro amore?
Ma soprattutto, proteggeranno il loro piccolo dalla commercializzazione spietata?