Denver (Colorado). Ancora una strage domestica nelle periferie americane. Si potrebbe trattare di un omicidio suicidio, l’ultimo rinvenimento effettuato dalla polizia ieri, 6 febbraio.
Verso le 7 del mattino, ora locale, a seguito di una telefonata al 911, che riferiva dell’esplosione di alcuni colpi di pistola, la polizia ha circondato un edificio situato nella zona nord orientale della città, all’angolo tra Washington Street e Pearl Street. L’intera zona è rimasta isolata.
In un appartamento dell’edificio gli agenti hanno rinvenuto tre cadaveri: una madre e due dei tre figli. Il terzo figlio è stato trasportato in ospedale, in condizioni gravi a seguito di un colpo di pistola. I tre bambini hanno tutti un’età inferiore ai 10 anni. Il capo della polizia, Richard White, ha parlato di orribile tragedia, ma si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli.
Il tenente Matt Murray, accorso sul luogo, conferma che si tratta di un incidente isolato, non ci sono indicazioni che ci siano persone armate in giro, e non sono alla ricerca di alcun killer. Ascoltando testimoni la prima ipotesi infatti è quella di omicidio-suicidio: sembra che la madre abbia fatto fuoco sui suoi figli prima di rivolgere l’arma verso se stessa.
La città, solo pochi mesi fa era stata teatro della sparatoria della prima di Batman ad un cinema che provocò la morte di 12 persone.