Il prestigioso British Medical Journal ha riportato uno studio elaborato dai ricercatori dell’Università di Bristol, secondo il quale, per ogni sigaretta fumata si accorcia la vita di 11 minuti.
Naturalmente questa notizia non servirà a scoraggiare gli incalliti fumatori che prendono alla leggera anche raccomandazioni ben più gravi.
Nello studio vengono messi a confronto i dati sulle aspettative di vita di persone che non fumano e dei fumatori, tenendo in considerazione il numero delle sigarette fumate in tutta la vita.
La conclusione è stata che chi fuma muore circa 6 anni e mezzo prima di chi non è un fumatore.
Il calcolo è, naturalmente, approssimativo ma è importante ai fini della valutazione dei rischi associati al fumo.
Coloro che fumano 16 sigarette al giorno decidono di accorciare la propria vita di ben 6 anni e mezzo.
Un uomo dai 17 ai 71 anni fuma in media 311.168 sigarette.
Un dato inquietante che dovrebbe far riflettere su quanto danno so per la salute sia questo vizio.