Nella notte tra mercoledì e giovedì un gruppo di militanti dell’associazione “Centopercentoanimalisti” ha affisso alcuni manifesti ai cancelli della Lego di Milano, colpevole di produrre, tra le altre cose, le scatole per la costruzione di circhi e zoo.
Nella sede di via Rossini a Lainate è stato affisso un grosso striscione che recita “zoo e circhi vanno aboliti” ed un cartellone con su scritto “Liberazione animale, noi ci crediamo!”.
Secondo l’associazione animalista la Lego, una marca di giocattoli così prestigiosa, non può avallare con i suoi famosi mattoncini tali comportamenti “violenti” nei confronti degli animali.
Secondo l’associazione animalista questi giochi sarebbero diseducativi per i bambini in quanto esalterebbero zoo e circhi. Per i bambini sarà facile pensare che sia naturale strappare gli animali dal loro luogo di origine per rinchiuderli negli zoo, così come il vederli chiusi in gabbie o esibirsi davanti ad un “pubblico beota all’interno dei tendoni circensi”.
In una nota l’associazione chiede alla Lego di fare un passo indietro e ritirare dal mercato i loro prodotti, rendendosi conto dell’enorme danno che viene causato agli animali.