Buone novelle per la famiglia Celentano in trepidante attesa di notizie certe sul ritrovamento della loro figlia Angela, scomparsa 16 anni fa sul Monte Faito.
Da pochi giorni la procura di Torre Annunziata ha scoperto che la foto di Celeste Ruiz, la ragazza messicana che in via telematica affermava di essere Angela Celentano, è reale e non ci sono ritocchi.
Inoltre le parole utilizzate dalla Ruiz non hanno fatto altro che alimentare la speranza che costei fosse realmente la piccola Angela. Difatti la giovane messicana ha scritto di aver visto le foto di Angela da bambina che le provocavano continui pianti; inoltre continua a rincuorare i propri genitori naturali pur intimando di non poter ritornare da loro visto che non può separarsi da una famiglia con la quale ha vissuto per dodici anni; la Ruiz conclude affermando di amare la famiglia Celentano e che è felice, ma non vuole essere più cercata.
L’avvocato Ferrandino, legale della famiglia Celentano, inoltre spiega che ci sono altre foto che potrebbero interessare gli investigatori, ma per il momento sono poco rilevanti rispetto alla pista Ruiz, sulla quale gli investigatori stessi stanno svolgendo un lavoro costante, in quanto convinti che esista realmente qualcosa di significativo, dato che determinati tratti somatici, come un occhio strabico, sono identici in entrambe le foto.
E’ assolutamente comprensibile e immaginabile la gioia della madre della piccola scomparsa, la quale ha sempre “sentito nel cuore” che Angela fosse viva.
“Il cuore di mamma non mente e questo cuore mi dice che Angela è ancora viva”.
Queste le parole della signora Maria, parole che toccano indiscutibilmente l’animo di qualunque lettore il quale potrebbe solo lontanamente immaginare com’è scorsa la vita della famiglia Celentano in questi 16 anni, in preda alla tristezza, al dolore e alle false speranze.
Dal mio punto di vista sembra davvero difficile, se non impossibile, immaginare come si sia strutturata la mente di una famiglia che vive da anni nel dubbio se il sangue del loro sangue sia ancora viva, in quale parte del mondo abiti, ma anche cosa stia facendo in quel determinato istante; io penso sia davvero una sensazione indescrivibile. So solo che la forza dell’amore è qualcosa di assolutamente inconcretizzabile, è un quid che non fa mai tramontare le speranze che un giorno si possa raggiungere un clima di benessere, di serenità.
D’altro canto mi immedesimo anche in Celeste, qualora sia davvero Angela: immaginate, cari lettori di venir a sapere dopo più di dieci anni che avete un’identità originaria differente da quella attuale, si può mai capire quali emozioni stia provando la giovane messicana? Personalmente non ci riesco, ma posso immaginare l’acuto senso di disorientamento misto alla tristezza manifestata in cascate di lacrime della Ruiz quando vedeva l’ipotetica se stessa in un’altra dimensione, in un’altra realtà.
A questo punto mi auguro vivamente che le indagini proseguano nel verso giusto al fine di raggiungere una verità assoluta, inconfutabile; se davvero la pista Ruiz è quella più attendibile, incrociamo le dita affinchè si possa raggiungere un traguardo che possa ripristinare nella famiglia Celentano un sorriso e una gioia di vivere costanti, senza più impedimenti.