Cody McCasland è un bimbo texano di undici anni che ha subito all’età di quindici mesi l’amputazione delle gambe a causa di una rara malattia.
Cody, nonostante il suo grande handicap, non si è arreso e con grande coraggio affronta la vita e coltiva con determinazione le sue passioni.
Dall’età di sei anni ha, infatti, cominciato a praticare diversi sport come il nuoto, la cosa, il ciclismo, i cavalli ed ora sogna le Paralimpiadi.
La forza d’animo di Cody è infinita, tale da sostenere addirittura i soldati mutilati in guerra.
Quando possono, infatti, i genitori lo accompagnano al Veterans Administration Hospital, nel reparto dei paraplegici dove il piccolo dopo essersi presentato “Ciao, io sono Cody” comincia a ballare.
I soldati che hanno avuto la fortuna di conoscerlo dicono che il suo sorriso è contagioso e che la sua forza d’animo è tale da ridare la speranza e la voglia di vivere.
Uno dei primi fortunati a conoscere Cody è stato Kevin McCloskey, un militare che ha perso le gambe in una missione in Afganistan.
Il sorriso del piccolo Cody ha fatto il giro del mondo, ed il prossimo sabato giungerà, insieme ai genitori, a Roma dove sarà premiato con il premio Sciacca.