Novità su Boomerang: La Foresta dei Sogni
A partire da oggi, lunedì 4 ottobre, Boomerang trasmette una nuovissima ed inedita serie tv, in prima visione in Italia: La Foresta dei Sogni (In the night garden in lingua originale).
Ideata e realizzata da gli stessi autori dei famosissimi Teletubbies, Anne Wood (nonna 70enne, ex insegnante specializzata nell’insegnamento dell’alfabetizzazione infantile) e Andrew Davenport (49enne, ex logopedista, ora direttore creativo, scrittore e compositore di quasi tutte le musiche dello show), è una delle serie dedicata ai bimbi in età prescolare più costosa della storia televisiva (ben 17,3 milioni di Euro).
Lanciata per la prima volta in Inghilterra nel 2007 e commissionata dalla BBC, La Foresta dei Sogni è stata vincitrice di ben due BAFTA Awards (uno proprio in quell’anno e uno nel 2008) come miglior serie prescolare live-in-action ed è stato il programma più seguito nel 2008 dalle mamme inglesi con bimbi tra 0 e 3 anni.
Ma guardiamo un po’ più da vicino La Foresta dei Sogni.
E’ un luogo magico, generato dalla fantasia del bambino nella fase di dormiveglia.
Ogni episodio, infatti, comincia sempre con un bimbo (ogni volta diverso) nel suo lettino, pronto per la nanna e con una voce narrante che introduce la storia, dando spazio a Igglepiggle, che naviga con la sua barca fino a raggiungere il bosco incantato e abitato da tanti personaggi dolci e curiosi:
-il già nominato Igglepiggle è un buffo folletto azzurro dal ciuffo rosso, che ha sempre con se l’inseparabile copertina e che si esprime solo attraverso la mimica;
– Makka Pakka è una simpaticissima creaturina color panna che ha il vizio di lavare ogni cosa;
– Upsy Daisy è l’inseparabile amica di Igglepiggle, riconoscibilissima grazie al suo tutù variopinto e alla sua passione per il ballo;
– i Tombliboo sono tre bambole di pezza (che si chiamano Unn, Ooo e Eee) che vivono all’interno di un cespuglio e amano suonare;
– i Pontipines e i Wottingers sono due famiglie numerose, di personaggi minuscoli, che vivono in una piccola casetta si piedi di un albero;
– gli Haahoos sono invece cinque enormi e morbide creature che si muovono rimbalzando nel bosco.
In ogni episodio, i protagonisti passano il loro tempo insieme, alla scoperta delle meraviglie che ogni giardino custodisce, cercando sempre di aiutarsi a vicenda e trovando modi sempre diversi per divertirsi.
Verso la fine, la scena passa a Magic Roundabout, un gazebo-carillon posizionato al centro del giardino, che racconta una favola attraverso sequenze a cartone animato e ricapitola le azioni compiute nell’episodio.
Il tutto, poi, si conclude sempre con Igglepiggle che non vuole andare a dormire, bensì continuare a rimanere sveglio… Ma il giardino incantato si ritira e la barca, con Igglepiggle appisolato, si allontana all’orizzonte.
Il linguaggio, la mimica e le immagini de La Foresta dei Sogni sono stati specificamente creati, grazie a numerosi studi, per i bambini non ancora in grado di parlare e che non vanno a scuola, rappresentando un valido metodo di alfabetizzazione.
E’ una serie molto semplice, che tuttavia risponde ad elevati e rigorosi standard di qualità stabiliti proprio dalla BBC per questo genere di programmi dedicati all’età prescolare: uno di questi, ad esempio, è il fatto che gli episodi sono stati girati in un vero bosco inglese, situato vicino a Stratford on Avon.
La serie è composta da 100 episodi, autoconclusivi, della durata di 30 minuti, ed è trasmessa da Boomerang, canale 608 di Sky, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, alle 7.15 e alle 19.10.
Dopo tutte queste premesse sono giunta ad un’unica conclusione: io e le mie bimbe passeremo un po’ di tempo insieme davanti alla tv!