Uno studente 18enne di origini indiane, alunno dell’Istituto “Marzotto” di Valdagno, città situata nella provincia vicentina, ha violato il sistema informatico della sua scuola in modo tale da riuscire a modificare i voti sul registro elettronico e ad informarsi, con largo anticipo, sulle tracce dei compiti in classe.
Una violazione degna di un genio dell’informatica che però gli è valsa una bella denuncia.
Il ragazzo dovrà ora presentarsi dinanzi al Tribunale per rispondere dei suoi atti illeciti.
Una storia che potrebbe passare quasi inosservata se non fosse per il fatto che la prodezza e l’inventiva del ragazzo, capace di “craccare” il sistema scolastico grazie ad un nuovo sistema da lui stesso inventato, ha stupito un’azienda di ingegneria vicentina, la Ceremit srl con sede a Thiene, che ha ben pensato di assumerlo.
Alessandro Petracca, uno dei responsabili aziendali ha infatti affermato:
“Non conosco ancora il ragazzo, spero di poterci parlare presto. Mi sono già messo in contatto con un legale per offrirgli l’assistenza in tribunale e dopo, se veramente ha talento, vorrei potesse fare uno stage in azienda, magari per creare un sistema informatico più sicuro per la sua scuola”.
Una situazione che ad alcuni può risultare paradossale in quanto il ragazzo ha pur sempre compiuto un reato, situazione di certo non negata dall’azienda:
“Non discuto il reato – afferma Petracca – spetta alla magistratura accertare. Ma quel ragazzo sembra essere veramente in gamba, e dobbiamo dargli una possibilità. Molti dei consulenti delle aziende americane sono stati prima degli hacker”.
Che abbiano scoperto un novello Steve Jobs?