La voce che gira nel web è questa:
una famosa soubrette sarebbe stata avvistata “allegra” per le strade di Formentera – allegra per non dire ebbra – accompagnata da un’amica e da una guardia del corpo visibilmente imbarazzata. Stando a quel che si dice, la stessa star, complice lo stato di ubriachezza, avrebbe tenuto comportamenti poco dignitosi nei confronti delle persone che incrociava.
E qualcuno giura che la soubrette avvistata sia proprio lei: Belen Roudriguez.
Dopo il video hard, dopo le foto intime con il suo ex Fabrizio Corona, dopo l’amore con Stefano De Martino in qualche modo “rubato” a Emma Marrone, dopo l’incidente in moto e la notizia, presto smentita, di una gravidanza … adesso Belen si sarebbe mostrata persino ubriaca?
It is not possible she is a better girl
I fatti:
Linda Santaguida, “famosa” per essere stata la compagna dell’ex tronista Costantino Vitagliano, si trova, in questo periodo ed in coincidenza con il viaggio di Belen, sull’isola di Formentera. La Santaguida ha pubblicato su twitter il seguente messaggio:
<<Aneddoto avvenuto ieri notte sull’isola e vorrei farvi partecipi non per farvi rendere conto della pochezza di certe persone. Personaggio femminile arrivata sull’isola pochi giorni fa passava per le vie del centro ubriaca persa offendendo la chiunque, passanti famiglie. Ecc. Distribuendo persino schiaffi, accompagnata da un amica più fatta di lei e da una guardia del corpo abbastanza imbarazzato dal personaggio, ora io voglio dire ma ci sei o ci fai? A certe mongoplettiche mentali dovrebbero stroncare la carriera sul nascere e invece no>>.
Molti si sono cimentati nella esegesi del messaggio postato su twetter e liberato come uno sfogo, scritto in un italiano definibile da social.
Personalmente non mi stupirei se Belen si ubriacasse a Formentera e non mi scandalizzerei neppure! Per parte mia sono rimasta scandalizzata quando la Rodriguez ha dato in pasto alla stampa le sue foto intime con Fabrizio Corona, quando ha documentato l’aborto nel corso di un’intervista, quando ha interrotto il Festival della Canzone italiana con la sua farfallina e quando ha taciuto sul suo video hard, lasciando quasi intendere che la cosa “si doveva superare” … laddove lo scandalo del video hard, invece, avrebbe dovuto e potuto aprire ben più ampi scenari anche volti a rafforzare la tutela delle donne che internet tristemente può rendere ancor più vulnerabili.
Tuttavia mi pare che qualche cosa di veramente scandaloso vi sia nel messaggio postato su twitter ed è una cosa che nessun giornale o blog ha sottolineato.
Aneddoto:
ieri mio marito ed io abbiamo portato i bambini al circo. Mentre eravamo in coda sulla pedana d’accesso mio figlio ha invitato un bambino che lo precedeva a non saltare, il piccolo faceva confusione perché era eccitato, l’invito alla calma che il mio ometto gli ha rivolto non mi ha sorpresa. Pochi istanti dopo però il mio bambino ha commesso un errore che mi ha mortificata come madre: rivolgendosi allo stesso bambino (oltremodo in sovrappeso) lo ha definito grasso. Ho immediatamente redarguito il mio bambino e, dopo essermi scusata con la mamma, è partita una “lezione di educazione”: per la prima volta ho dovuto affrontare con mio figlio il tema della discriminazione fisica. L’educazione “verbale” è un baluardo del buon comportamento.
Questa mattina leggo il messaggio che incrimina la soubrette misteriosa e lo sguardo si pietrifica sulla definizione “mongoplettiche mentali”
… <<Ma cosa scrive?>>, mi chiedo e riflettendo aggiungo: <<cosa pubblicano blog e writer … Aiuto>>.
Ebbene si, un urlo di Aiuto è indispensabile dinnanzi a tali basse espressioni di mancata educazione verbale!
Quando si scrive l’educazione verbale può e deve godere di una puntuale riflessione, nel parlato essa viene gestita come un istinto, lo scritto, al contrario, lascia minor sazio per certi comportamenti istintuali che comunque restano deprecabili anche quando macchiano il dialogo degli adolescenti o dei bambini.
In casa mia certe parole sono bandite, il loro uso è vietato perché le parole hanno un peculiare peso specifico e vanno usate tenendo conto della altrui sensibilità e dignità.
Questi principi fanno parte dell’educazione che da madre cerco di trasmettere ai miei figli. E l’educazione, considerata nella sua più alta accezione di strumento finalizzato al buon vivere sociale, dovrebbe rappresentare un imprescindibile modus vivendi per chiunque voglia fare spettacolo o informazione.
Chi vuole essere un pubblico personaggio o un divulgatore di pubbliche notizie deve rappresentare anche degli ideali, rimanere saldamente legato a dei codici di principio e a dei presupposti morali. Per cui, girare ubriachi e molestare la gente che si incontra non è una bassezza maggiore di esprimersi con termini scorretti, offensivi e inappropriati.