I carabinieri di Cirò Marina, in provincia di Crotone, hanno arrestato, nella giornata di ieri, due maestre di un asilo pubblico con l’accusa di percosse e maltrattamenti nei confronti dei propri alunni.
L’indagine è partita due mesi fa, quando, ad aprile, una madre ha sporto denuncia in quanto preoccupata da alcuni segni riportati sul viso della figlia. La stessa bambina, di appena 3 anni, ha riferito al genitore di aver subito maltrattamenti, in questo caso si tratta di schiaffi, da parte di una delle maestre.
In seguito a ciò, i carabinieri, al fine di accertare la veridicità delle accuse e se il suddetto fatto fosse isolato e/o ripetuto nel tempo, hanno installato alcune telecamere nella classe in cui insegnavano le maestre, grazie anche alla delega rilasciata dalla Procura.
L’osservazione da parte degli inquirenti è durata un mese, aprile e maggio, periodo in cui sono stati riscontrati ben 40 episodi di violenza.
Uno scenario agghiacciante che il giudice per le indagini preliminari ha così descritto:
“Le insegnanti hanno sottoposto i minori a continue sofferenze fisiche percuotendoli ripetutamente con reiterati colpi ed umiliazioni morali, cagionando loro penose condizioni di vita e costringendoli a vivere in un clima di paura e di insicurezza. Situazione che si evince dagli atteggiamenti monitorati di alcuni bambini, i quali sembravano visibilmente terrorizzati al solo avvicinarsi delle insegnanti”.
Gli inquirenti al momento non hanno rivelato l’identità delle due maestre, attualmente agli arresti domiciliari.