Striscia la Notizia: la verità sull’ aborto della Costa Concordia
Ieri sera, finalmente, l’ avvocato Giacinto Canzona ha rivelato la sua verità sulla vicenda del presunto aborto subito da una dei superstiti al naufragio della Costa Concordia.
Ma andiamo con ordine!
In seguito all’ incidente avvenuto la sera del 13 gennaio scorso, tragedia che ha colpito circa 4300 persone e causandone la morte di 32, sette dei quali ancora dispersi, le notizie inerenti l’ accaduto si sono susseguite in modo repentino e continuo. A correlarle e a fare da “contorno” (permettetemi l’espressione), tante piccole storie, qualcuna a lieto fine e qualcun’ altra no.
Tra queste, agli inizi di febbraio, la storia sulla quale si sono focalizzati alcuni media e programmi televisivi, è quella di una donna 30enne milanese che, nonostante sia scampata alla tragedia, ha subito un aborto spontaneo, dovendo così interrompere la gravidanza al 5° mese di gestazione.
L’ avvocato Giacinto Canzona, che seguiva (o segue) il caso della coppia, ha portato questa triste storia in vari programmi televisivi come: “Domenica 5“, condotto da Federica Panicucci, e “Domenica In – Così è la vita”, condotto da Lorella Cuccarini.
Ed è stato proprio grazie a queste apparizioni che l’ occhio vigile di Striscia la Notizia, aiutato dalle segnalazioni dei propri telespettatori, si sono potute notare molte discordanze tra le foto, le apparizioni televisive dei protagonisti (scoperti poi essere semplici comparse) e le telefonate in diretta TV (effettuate sempre da comparse).
Da tutto ciò, il famoso programma satirico ne ha tratto una vera e propria inchiesta-indagine. (Video Striscia)
Ne è emerso che, il suddetto avvocato è solito seguire casi abbastanza “particolari” e che, televisivamente parlando, hanno spesso trovato un loro piccolo spazio all’interno dei principali Tg o programmi televisivi, facendo nascere la domanda: “Saranno casi veri o nati da una fervida immaginazione?”.
Molti programmi, i quali hanno accolto queste bizzarre storie, hanno tentato di riportare a galla la verità, cercando di far confessare e, consecutivamente, chiedere scusa dall’avvocato stesso. Peccato non ci siano riusciti.
Gli unici microfoni, noti anche per la loro insistenza e perseveranza nel cercare la verità, ai quali Canzona si è finalmente “dichiarato” sono stati quelli di Striscia. Per l’esattezza è stato Valerio Staffelli, storico assegnatore di tapiri d’oro, che ha raccolto la confessione.
L’ avvocato ha ammesso, in un’intervista trasmessa ieri sera all’interno del tg satirico, che, nonostante la coppia di passeggeri fosse autentica, la storia dell’ aborto era tutta una montatura.
Quali altre verità ci attendono?